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Montemarciano: bar e negozi nel mirino dei ladri, due giovani arresti in flagranza. Avevano colpito anche a Marzocca

3' di lettura 12/09/2015 - Furti e tentati furti a negozi e bar di Marina di Montemarciano. Nella notte tra venerdì e sabato i Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne residente a Lucera (FG) e un 20enne residente a Santa Maria Capua Vetere (CE), per il reato di concorso in furto aggravato e tentato furto aggravato.

Erano circa le 4:30 quando un cittadino ha notato due persone mentre stavano tentando di scassinare la saracinesca di un negozio di parrucchiere in via Roma a Marina di Montemarciano ed allertato immediatamente i carabinieri.

La pattuglia della locale stazione, giunta sul posto, ha bloccato i due giovani che, tentando di salire su uno scooter per darsi alla fuga, avevano rispettivamente lasciato cadere a terra dietro un’auto in sosta una grossa pinza a tenaglia e nascosto, sotto la manica destra della maglia, un grosso cacciavite. Inoltre, il 20enne aveva a tracolla un marsupio all’interno del quale i militari hanno rinvenuto una torcia portatile a batteria e circa 100 euro in banconote da 5 euro.

Pertanto i carabinieri di Montemarciano, con la collaborazione della pattuglia del Nucleo Radiomobile di Senigallia giunta di rinforzo, hanno recuperato e sequestrato gli attrezzi da scasso ed eseguito un accurato sopralluogo nella zona dal quale hanno appurato che, poco prima, i due giovani avevano forzato la porta a vetri d’ingresso del negozio di parrucchiere. I segni lasciati dalle effrazioni sulla porta, che non era stata ancora aperta, sono infatti risultati compatibili con l’uso del cacciavite.

Ma, poco più avanti, nel corso del sopralluogo i carabinieri hanno notato anche segni di effrazione alla porta a vetri d’ingresso di una nota pizzeria tavola calda ed il lucchetto tagliato lasciato a terra sotto il gazebo che si trova davanti all’ingresso. In questo caso era stato prelevato il fondo cassa.

Così le indagini, proseguite con l’ausilio delle stazioni vicine, hanno permesso ai militari della compagnia di Senigallia di appurare che, nella stessa notte, a Marzocca erano stati ‘visitati’ 4 esercizi commerciali (due bar, una pizzeria ed un panificio) e che ad entrare all’interno del bar di via XXIV Maggio (l’unico in cui i ladri sono entrati prelevando i pochi spiccioli del fondo cassa) erano stati proprio i due giovani bloccati a Montemarciano. Fondamentale, in tal senso, la registrazione delle telecamere di videosorveglianza di cui è dotato il bar.

Al termine degli accertamenti, la refurtiva ed il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro ed i due giovani, il 30enne residente a Lucera (FG) e il 20enne residente a Santa Maria Capua Vetere (CE), che domenica scorsa era stato fermato mentre si aggirava tra le auto in sosta in via Po a Marina di Montemarciano con un coltello a serramanico e per questo denunciato per porto illegale di un coltello, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e tentato furto aggravato ed accompagnati nelle camere di sicurezza della Caserma in attesa dell’udienza di convalida.

Sabato mattina il Tribunale di Ancona, nel corso del rito direttissimo, ha convalidato gli arresti applicando nei confronti di entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Le indagini dei carabinieri proseguono ora per verificare se i due arrestati sono gli stessi autori di altri furti in danno di bar e chioschi, dislocati sul lungomare tra Marzocca e Marina di Montemarciano, denunciati nei giorni scorsi.








Questo è un articolo pubblicato il 12-09-2015 alle 13:37 sul giornale del 14 settembre 2015 - 1212 letture

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