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Ancona: rubano a man bassa vestiti e profumi in un ipermercato della Baraccola, arrestate

2' di lettura 08/09/2015 - Furto da manuale in un ipermercato della Baraccola. Due giovani donne, sono entrate verso le 12.00 nel negozio, indossando delle lunghe e larghe gonne con due borse di tela portate a tracolla.

Si sono dirette verso il reparto di abbigliamento intimo e hanno iniziato a selezionare accuratamente mutandine, reggiseni e magliette. Mentre una si posizionava di spalle allo scaffale, l’altra, la più alta, le si è posta di fronte nel tentativo di nascondere la prima agli occhi degli altri clienti. Con una mossa fulminea la donna nascosta portava alla bocca gli indumenti riuscendo a strappare la placca antitaccheggio con un morso secco. Uno stratagemma che ha ripetuto fino a liberare dieci paia di mutande, sei reggiseni e quattro magliette intime di pizzo. Appena liberati tutti gli indumenti le due si sono dirette presso i camerini di prova, ma ne sono uscite poco dopo senza alcun oggetto al seguito.

E non si sono accontentate. Rassicurate dal fatto che nessuno sembrava essersi accorto del furto, hanno pensato di continuare la spessa al reparto profumi, dove il gioco si faceva più facile in quanto tutti i prodotti non avevano alcuna placca antitaccheggio. Hanno quindi potuto infilare tranquillamente dentro le due borse di tela varie confezioni di profumi da donna, due epilatori, quattro confezioni di solvente per smalto per unghie e numerosi prodotti per il maquillage tra rossetti, ciprie e ombretti, di vari colori e marche. Come se nulla fosse successo, si sono quindi dirette verso l’uscita senza acquisti dove ad aspettarle, però, insieme al personale addetto alla vigilanza vi era anche un equipaggio della Squadra Volante. Bloccate venivano identificate: entrambe cittadine italiane, di quarantatré e ventitré anni, residenti nel capoluogo, pluripregiudicate per reati contro il patrimonio.

Una volta in Questura i poliziotti hanno rinvenuto tutti i prodotti per la cosmesi e i profumi all’interno delle borse. Dalla successiva perquisizione hanno ritrovato addosso alle due ladre anche tutti gli indumenti intimi, indossati l'uno sull’altro. Ognuna, oltre al proprio vestiario, aveva indossato a cipolla cinque paia di mutande, tre reggiseni e due magliette intime. La merce rubata ammonta a centinaia di euro. Dopo le formalità di rito le due donne venivano tratte in arresto per furto aggravato in concorso.


   

di Enrico Fede
redazione@vivereancona.it

 





Questo è un articolo pubblicato il 08-09-2015 alle 15:19 sul giornale del 09 settembre 2015 - 1015 letture

In questo articolo si parla di cronaca, articolo, Enrico Fede





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