counter

Pergola, chiuso un altro reparto dell'ospedale

ospedale pergola 2' di lettura 30/07/2015 - Il gruppo "Pergola nel cuore" ha stilato un ordine del giorno col quale si chiede all'assessore regionale alla sanità, Luca Ceriscioli, di chiarire le sorti dell'ospedale e di riattivare il punto di primo intervento. Il centrosinistra contatta Volpini, presidente della Comissione Sanità, e Talè.

Sanità ed entroterra: un binomio che sembra non piacere alla Regione. Lo sanno bene il sindaco di Pergola, Francesco Baldelli, e i suoi consiglieri. Dopo la chiusura del centro di primo intervento, i consiglieri comunali di centrodestra non sono stati a guardare e hanno proposto un ordine del giorno che sarà votato in Consiglio Comunale giovedì 30 luglio. Obiettivo: "Ceriscioli dica cosa ha veramente intenzione di fare nei confronti della comunità pergolese"

Il primo luglio la Regione ha adottato un provvedimento molto drastico, dicono i firmatari Antonio Baldelli, Luciano Carbonari e Luciano Orlandi, membri di "Pergola nel cuore": "Hanno smantellato il punto di primo intervento privandolo di medici e infermieri". Ora l'attività di soccorso nel punto di primo intervento, secondo il progetto della Regione, dovrà essere svolta dal personale del 118: decisione contestata persino dal sindacato dei medici.

"Il personale sanitario della Potes che ha preso in carico un pazienze nel punto di primo intervento, qualora sia chiamato a intervenire per un'emergenza territoriale, dovrà partire in ambulanza e abbandonare l'ammalato, chiedendo l'intervento dei medici dei reparti ospedalieri, con il concreto pericolo che rimangano senza assistenza sia il paziente del punto di primo intervento sia i pazienti dei reparti" spiegano i tre consiglieri comunali.

A Ceriscioli chiedono di revocare il provvedimento e di riattivare entro agosto la piena operatività del reparto. Non solo: il governatore regionale è stato invitato a Pergola per chiarire definitivamente le intenzioni della sanità marchigiana.

Più cauta la minoranza Pd che ha preferito contattare direttamente i colleghi di partito anconetani, tra cui il Presidente del Consiglio Regionale, Mastrovincenzo, il Presidente della Commissione Sanità, Volpini, e Talè, membro della stessa. Stefano Cuccaroni e Simone Pagnetti di "Pergola Unita" hanno consegnato ai membri dell'assise regionale una mappa con tutti gli ospedali, spiegando loro l'importanza geografica del nosocomio pergolese, e li hanno invitati a "toccare con mano la realtà del nostro paese"






Questo è un articolo pubblicato il 30-07-2015 alle 10:21 sul giornale del 31 luglio 2015 - 1134 letture

In questo articolo si parla di politica, pergola, cisl marche, articolo, Francesco Gambini, ospedale ss donnino e carlo

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/amFk





logoEV
logoEV