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San Benedetto del Tronto: Delitto Sarchiè. una manifestazione per chiedere giustizia e certezza della pena per gli assassini

Pietro Sarchiè scomparso 1' di lettura 30/05/2015 - Il 22 giugno a Roma si terrà una manifestazione nazionale davanti al Ministero della Giustizia per dire no al rito abbreviato, agli sconti di pena al patteggiamento ed a tutto ciò che permette a chi si è reso colpevole di un omicidio di avere dei benefici, anche se previsti dalla legge.

Ad ispirare la manifestazione sono state Jennifer e Ave Sarchiè, rispettivamente figlia e moglie di Pietro, assassinato barbaramente lo scorso anno nelle campagne del maceratese e che proprio il 22 giugno avrebbe compiuto gli anni. Quello che chiederanno a gran voce i partecipanti, è una vera giustizia, la certezza della pena e l’ergastolo come punizione per chi toglie la vita a qualcuno assassinandolo.

A sostenere la manifestazione anche alcune associazioni per la famiglia, di familiari di vittime e di chi si occupa della violenza contro le donne. Sono proprio i familiari delle vittime quelli ad essere primariamente invitati. Ma anche tutti quelli che ancora invocano giustizia, sia che si tratti di delitti, stalking, violenza personale e casi di omicidi non risolti possono intervenire per protestare contro le leggi attuali e chiedere un cambiamento.

Molti pullman partiranno proprio da San Benedetto e dintorni. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere a Marina Brasiello presidente dell’Associazione “Famiglia C’E’”.


   

di Roberto Guidotti  
redazione@viveresanbenedetto.it





Questo è un articolo pubblicato il 30-05-2015 alle 19:51 sul giornale del 01 giugno 2015 - 1059 letture

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