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Pesaro: fotografo tenta il suicidio e viene deriso sui social

Il fotografo pesarese che ha tentato il suicidio 2' di lettura 08/05/2015 - La storia agghiacciante di un fotografo pesarese, che ha raggiunto il punto di massima tensione qualche sera fa in Baia Flaminia, dove a seguito di un diverbio con le forze dell’ordine ha provato a togliersi la vita con una bottiglia rotta.

L’uomo è stato, poi, salvato da un amico, il quale ha tempestivamente chiamato il pronto soccorso che ha neutralizzato il pericolo. Ma facciamo un passo indietro. Cosa lo ha spinto a compiere un gesto così estremo? Quali sono le motivazione, all’origine?

“La situazione è andata degenerando dopo una serie di ostacoli che la vita mi ha posto dinnanzi” racconta l’uomo “problemi familiari sono andati ad aggiungersi ad una grave condizione di salute personale, dovuta alla scoperta di una brutta malattia. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata la rottura del rapporto con la mia, ormai, ex socia, dopo aver smascherato un doloroso tradimento. Oltre alla delusione d’amore, infatti, avevo in piedi anche vari progetti lavorativi con la ragazza, inevitabilmente tutti saltati all’aria.“

L’individuo, si scaglia successivamente, con la società pesarese, che, a suo dire, lo ha denigrato e insultato sia pubblicamente che con messaggi privati sui social, compromettendo la sua reputazione e danneggiando la sua carriera lavorativa. “Molte persone hanno preso le distanze, mi è stata appiccicata addosso l’etichetta di matto suicida e sono frequentemente deriso a causa della mia obesità, dovuta da un problema alle vertebre che mi impedisce di praticare sport. Cosa che io amavo particolarmente.”

Ora sembra aver superato il trauma di quella notte da incubo, ma si sente ancora e sempre maggiormente ai margini di una società, che definisce “superficiale e frivola” e che lo spinge ad isolarsi e separarsi da una realtà da cui si pensa rinnegato e ripudiato.


   

di Michele Baffioni





Questo è un articolo pubblicato il 08-05-2015 alle 12:41 sul giornale del 09 maggio 2015 - 867 letture

In questo articolo si parla di cronaca, articolo, Michele Baffioni

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