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Mutui per la casa: in aumento nel 2015

Acquisto casa 4' di lettura 23/04/2015 - Buone notizie per chi ha contratto mutui a tasso variabile e per chi intende contrarre un mutuo nell'immediato futuro. L'indice Euribor a tre mesi, al quale si aggancia la maggior parte dei mutui a tasso variabile, è diventato negativo, attestandosi sul meno 0,001% e dimostrando la tendenza a calare. Si tratta di un segno molto positivo, soprattutto in considerazione del fatto che questo indice era intorno al +3,78% nel 2008.

Questa notizia si inserisce in un trend decisamente positivo che ha visto crescere la disponibilità di credito per i mutui concessi dalle banche del 25% nel primo trimestre 2015, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Complessivamente, si tratta di un aumento del credito di 1413,3 milioni di euro. Cresce, inoltre, l'ammontare medio dei prestiti concessi, che si attesta a 110.800 Euro, circa 3.000 in più rispetto al passato. Nell'insieme si tratta di una congiuntura favorevole che invita all'ottimismo tutti coloro che stanno pensando di contrarre un mutuo per l'acquisto di una abitazione.

Il trend positivo riguarda in buona parte anche i mutui concessi in sostituzione, o surroga, di crediti già esistenti. In questo modo, molte persone hanno potuto cambiare il loro mutuo con situazioni più favorevoli, risparmiando notevolmente e favorendo, al tempo stesso, la tendenza delle banche a proporre condizioni migliori per poter competere. I mutui in sostituzione hanno visto un incremento del 53,8%, con un aumento significativo rispetto al 2014.
Nella situazione attuale, ci si può aspettare un incremento ancora maggiore della percentuale di domande di mutuo accettate e della propensione degli istituti di credito ad aumentare la disponibilità di credito per i singoli mutui. Effettuando una ricerca attenta su portali specializzati è possibile comparare diverse offerte, richiedere preventivi e, soprattutto, simulare accuratamente i piani di ammortamento come sui portali di alcuni istituti di credito che mettono a disposizione dei clienti degli strumenti per il calcolo dei mutui online.

Approfittare di questa congiuntura favorevole può permettere di approfittare di condizioni senza precedenti nel recente futuro per poter avviare un mutuo conveniente sotto molti aspetti. Inoltre, la tendenza al ribasso dell'indice Euribor suggerisce l'opportunità di scommettere su mutui a tasso variabile. Per gli effetti delle liberalizzazioni passate, infatti, può comunque essere facile e conveniente, in futuro, modificare la propria offerta e approfittare al meglio delle congiunture del mercato.
In generale, l'attuale momento favorevole per i mutui riguarda l'intero territorio italiano, seppure con alcune differenze regionali. L'aspetto singolare, quindi, è che tutte le regioni d'Italia hanno visto incrementi percentuali, anche in doppia cifra, dei mutui erogati, creando una situazione senza precedenti.

Il nord Italia guida la corsa al rialzo con un aumento dei mutui intorno al 53,8%, seguito dal centro con il 23,1%. Chiudono la classifica il sud e le isole con incrementi rispettivamente del 15,4% e del 7,7%. Si tratta, in generale, di dati molto positivi per l'Italia, in quanto indicano una rinnovata propensione all'investimento sulla casa da parte dei consumatori e una maggiore fiducia degli istituti di credito nel concedere i finanziamenti richiesti.
Interessanti i dati delle Marche, dove l'Ufficio Studi del gruppo Tecnocasa ha recentemente pubblicato i dati di una indagine relativa all'andamento dei mutui nel corso del quarto trimestre del 2014. In quel periodo, con un'erogazione di 139,1 milioni di Euro, la regione si è collocata al tredicesimo posto a livello nazionale per totale erogato. Il dato indica un incremento, rispetto al periodo precedente, del 25,9%. Il dato è positivo sul piano nazionale e, in particolar modo, se rapportato alle regioni circostanti.
Le province di Ancona e Pesaro-Urbino guidano la classifica regionale con importi erogati di 51,4 e 37,8 milioni nel corso del quarto trimestre 2014. Macerata, Ascoli Piceno e Fermo seguono con cifre erogate tra i 21,5 e i 10,2 milioni di Euro. Si tratta di dati che non solo confermano i timidi segnali di ripresa del mercato dei mutui e degli immobili che si erano visti nel 2014, ma che anzi indicano una prospettiva di sviluppo sempre maggiore.


   

di Redazione





Questo è un articolo pubblicato il 23-04-2015 alle 16:12 sul giornale del 23 aprile 2015 - 694 letture

In questo articolo si parla di economia, articolo

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