Ancona: poliziotti si fingono coppia di fidanzatini per sventare ricettazione di palmare. Nei guai un 36enne

1' di lettura 22/04/2015 - Si sono finti una coppia di fidanzatini per sventare ricettazione di palmare. E' questo quanto hanno fatto due poliziotti della Squadra Mobile dorica. Incastrato un 36enne.

Nelle ultime ore i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno denunciato un cittadino rumeno di 36 anni residente ad Ancona per il reato di ricettazione di un palmare di ultima generazione. Qualche tempo, fa il proprietario del telefono, a causa della rottura del display, si vedeva costretto a spedire il suo dispositivo in assistenza, ma il pacco postale non giungeva mai a destinazione. Passate settimane senza ricevere notizie, il povero malcapitato tentava di ricostruire il percorso postale del suo apparato ma nessuna notizia confortante, vedendosi così costretto a denunciare il fatto alla Questura.

L’attività della Squadra Mobile di Ancona, che ha ricostruito capillarmente le indicazioni fornite, riusciva a rintracciare il telefono rubato che nel frattempo era stato messo in vendita in un sito internet dedicato alla vendita online di telefonini, riconoscendolo tra i tanti dal display.

E' così che due poliziotti, un uomo ed una donna, hanno contatto con il venditore fingendosi una coppia di findanzatini e dandogli appuntamento nella mattina di mertedì in piazza Ugo Bassi ad Ancona per visionare e poi eventualmente comprare il palmare.

Brutta sorpresa, invece, per il 36enne rumeno T.P. Infatti, i due Poliziotti, all’atto di tirare fuori il portafogli per pagare il telefono rubato, hanno mostrato la placca di riconoscimento della Polizia e lo hanno accompagnato in Questura. Il ricettatore, dopo essere stato schedato con fotografia e impronte, veniva deferito alla Procura della Repubblica di Ancona per ricettazione e lo smartphone restituito al legittimo proprietario.