Loreto: Marangoni e Bugaro promuovono un'interrogazione sul bilancio delle Opere Laiche

1' di lettura 28/01/2015 - Ma il Comitato di Vigilanza vigila? E' questa la provocazione lanciata da due consiglieri regionali. Dopo la battaglia portata avanti in passato da Enzo Marangoni si muove anche il vicepresidente dell'Assemblea Legislativa delle Marche, Giacomo Bugaro, anche lui di Forza Italia.

L'interrogazione regionale appena presentata è mossa dal fatto che dopo ben due anni di chiusura del Bilancio con una forte passività, la legge regionale n. 5 del 2008 vorrebbe che la Regione si sostituisse nel riportare la stessa Fondazione ad una condizione di sostenibilità.

Nel novembre scorso l'assessore regionale Viventi dichiarò che il bilancio 2014 si profilava per il terzo anno consecutivo in negativo con quasi 2 milioni di euro di passività. Bugaro e Marangoni nell'interrogazione chiedono di rispondere sulla attuale situazione della Fondazione e quali azioni l'assessore regionale intende attuare per riportare il bilancio in condizioni di pareggio. Si chiede inoltre di sapere quali fondi sono stati destinati al comune di Loreto per finalità che non corrispondono a quelle istitutive della Fondazione.

Qualora scaturissero gravi irregolarità quali azioni si intende porre in atto sugli organi decisionali della Fondazione medesima che hanno provocato tale situazione. Per Bugaro e Marangoni attualmente non ci sono scusanti legate a "tentazioni politiche" da parte del Comune di Loreto poiché attualmente amministra il commissario Straordinario.

Ulteriore argomento oggetto della interrogazione è quello dell'improvviso trasferimento del direttore della Casa di Riposo Pia Casa Hermes in un altro ufficio distaccato e con competenze differenti rispetto a quelle del passato. In questo caso i consiglieri regionali chiedono se si sia verificato un vero e proprio demansionamento se non addirittura una situazione di mobbing.