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Il vino marchigiano invade Bordeaux grazie ad una senigalliese

2' di lettura 10/12/2014 - Dall’ 8 al 12 dicembre 2014, il Museo storico del vino di Bordeaux, in Francia, la destinazione primaria per la cultura enologica, ospiterà i vini della regione Marche. Parteciperanno vini di produttori del calibro di Rio Maggio e Togni, ma anche realtà emergenti come Quota 33.

Essi avranno l’opportunità di far conoscere le proprie eccellenze in seguito ad una accurata selezione tra più di 40 cantine. L’evento culminerà il 10 e l’11 dicembre con due serate in cui tutti potranno degustare non solo vini rossi e bianchi, ma anche particolarità come il vino di Visciola e anche prodotti alimentari tipici come il ciauscolo. Un evento nato dall’idea di una stagista di Senigallia, Alessia Greganti, che dopo aver notato l’interesse dei francesi e dei turisti nei confronti della regione e, spinta dall’amore verso la sua terra, ha deciso di proporre un gemellaggio.

Lo scopo è creare un mercato “haut de gamme” di prodotti marchigiani. Infatti durante questo periodo anche importanti grossisti, sommelier, professionisti che lavorano all’interno del mondo enologico, saranno chiamati ad esaminare i prodotti della regione. Loro potranno degustare durante tutti i giorni del festival, durante l’orario di apertura del museo, dalle 10 alle 18, mentre i privati potranno farlo nelle due serate, dalle ore 19. In seguito la seconda fase del gemellaggio prevede che il padrone del museo, il signore Grégory Pecastaing, scelga dei vini di Bordeaux che verranno fatti assaggiare e saranno venduti all’interno delle cantine dei produttori marchigiani che sono stati scelti per partecipare all’evento.

Così anche nelle Marche si potranno trovare delle etichette eccellenti a livello mondiale. Si tratta di un evento di grandissima portata, che segna l’inizio di una grande amicizia tra due realtà che mettono come prima cosa la cura e la serietà nella produzione dei propri prodotti.


   

dagli Organizzatori





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-12-2014 alle 16:55 sul giornale del 11 dicembre 2014 - 1045 letture

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