counter

Cupramarittima: arrestato il pusher della dose letale venduta a Davide Brutti

1' di lettura 24/10/2014 - Gli investigatori sono arrivati al nome dell'uomo che la notte dell' 8 settembre avrebbe ceduto dell'eroina al giovane 37enne cuprense che si trovava in compagnia di alcuni amici a Civitanova Marche nei pressi della chiesa di S. Carlo Borromeo. Il ragazzo in seguito ad un malore, probabilmente dovuto alla dose, è deceduto sei giorni dopo.

Il gip Domenico Potetti ha disposto gli arresti domiciliari, su richiesta della Procura di Macerata per l'uomo identificato come il responsabile della vendita della dose fatale, si tratta di un tunisino di 29 anni Wassim Boudaia indagato ora per spaccio di stupefacente.

Una vicenda questa, che ha sconvolto la cittadina di Cupramarittima soprattutto per gli atteggiamenti degli amici, individuati ed interrogati dal procuratore Giovanni Giorgio, che quella sera erano con Davide e che lo avrebbero lasciato agonizzante dopo aver chiamato il soccorso e indacato solo per telefono il luogo in cui si trovava il ragazzo.






Questo è un articolo pubblicato il 24-10-2014 alle 11:37 sul giornale del 25 ottobre 2014 - 1568 letture

In questo articolo si parla di cronaca, Alessia Rossi, comune di Cupramarittima, articolo, Procura di Macerata, gip Domenico Potetti





logoEV
logoEV