Osimo: La polizia scopre hacker. Truffate decine di persone. Gioco on-line per ripulire le somme

La complessa indagine è partita da una denuncia presentata al Commissariato di Polizia di Osimo da un giovane residente nella frazione Casenuove di Osimo che lamentava il furto, per via telematica della somma di 500,00 euro prelevata dalla sua carta postepay.
Gli agenti riuscivano, dopo minuziose indagini esperite attraverso la rete Web, a ricostruire ogni traccia dei movimenti di denaro: dalla sottrazione, attraverso l’impossessamento dei dati personali con il sistema phishing, fino all’incasso dei soldi. La ricerca, iniziata per risolvere il solo caso dell’osimano, ha permesso invece d’introdursi in un ampio sistema criminale già consolidato sul web, individuando centinaia di simili prelievi fraudolenti, ammassati e nascosti su conti gioco on-line ed intestati a fittizi titolari, che venivano poi utilizzati sulla rete in svariati giochi di abilità e scommesse.
Per sviare le indagini ed incassare la somma in maniera legittima, l’hacker partecipava a sessioni di giochi poker on-line apparentemente regolari ma, solo una attenta e minuziosa indagine, permetteva di individuare il “baro” le cui frequenti vincite al gioco risultavano essere programmate e colluse in accordo con i finti perdenti, riuscendo così ad appropriarsi di tutto il danaro depositato sui conti gioco, dove erano state versate le somme sottratte fraudolentemente da tante carte di credito on-line clonate. Sono in corso ulteriori indagini per individuare eventuali complici e recuperare il danaro sottratto.

Questo è un articolo pubblicato il 14-10-2014 alle 19:01 sul giornale del 15 ottobre 2014 - 1261 letture
In questo articolo si parla di cronaca, osimo, vivere osimo, roberto rinaldi, articolo
L'indirizzo breve
https://vivere.me/05e