Comi (Pd) e Ceroni (Forza Italia) a confronto sulla legge elettorale, 'Non va cambiata'

1' di lettura 07/10/2014 - Il Segretario regionale del PD, Francesco Comi ed il Presidente del Comitato regionale di Forza Italia, Remigio Ceroni, si sono incontrati martedì mattina ad Ancona. L’occasione è stata propizia per un confronto sulle riforme relative alla legge elettorale, ai costi della politica e allo Statuto.

Dall’incontro è emersa una chiara condivisione sulle riforme che riguardano la riduzione dei costi della politica e dell’apparato burocratico-amministrativo entro questa legislatura.
Consonanza anche per quanto riguarda il tema della legge elettorale, sul quale è stata ribadita, in un’ottica di corretta dialettica, la necessità di definire le regole con tutti i soggetti consiliari. “La legge elettorale – ha dichiarato Comi – è prerogativa non della sola maggioranza, ma di tutto il Consiglio. Le regole del gioco si scrivono insieme”.

Punto d’unione tra Comi e Ceroni, quindi, anche la consapevolezza che su tale questione serva una discussione seria ed approfondita, non dettata dalla fretta, per cui i due ritengono non opportuno modificare l’attuale legge elettorale a soli pochi mesi dal voto.

Non propriamente sulla stessa linea, invece, per quanto riguarda il numero degli assessori esterni. Il Segretario Comi ha fatto presente la necessità di rimettere il numero degli assessori esterni alle prerogative del Presidente, senza l’aumento dei costi. Per Ceroni questo cambiamento, che richiede la modifica dello Statuto, necessita di tempistiche più ampie rispetto ai pochi mesi a disposizione prime delle elezioni regionali.