Montecosaro: turisti pugliesi perdono il borsellino, una cittadina lo ritrova e consegna tutto

2' di lettura 15/08/2014 - Una famiglia di Taranto in vacanza a Civitanova ha deciso di fare tappa, prima del rientro, alla Chiesa dell’Annunziata di Montecosaro per visitare lo splendido luogo di culto. Ma solo sulla strada di ritorno in Puglia, ormai lontani, si accorgono di aver perso un borsellino.

Ritrovato puntualmente da una donna di Montecosaro, quest'ultima lo consegna alla caserma di Via Re di Puglia. Il carabiniere di servizio alla Stazione di Montecosaro scruta fra i documenti e riesce a rintracciare il capo famiglia. Lo contattano e lui era già a Taranto.

Quando sente 'carabinieri di Montecosaro' esordisce 'mi avete trovato il borsello?'. Ma non riusciva a crederci che dentro c’era proprio tutto… soldi compresi. 'Come si fa a riprenderlo subito?' chiede l'uomo e i carabinieri gli spiegano che o lo si spedisce ai carabinieri di Taranto o, nel caso in cui sarebbe dovuto tornare a breve nelle Marche, lo avrebbero custodito per lui a Montecosaro. Ma vi era anche una terza possibilità: un carabiniere pugliese che da lì a poco sarebbe partito per la Puglia poteva fare da “postino”.

Non ci poteva credere e i ringraziamenti al telefono si sono sprecati. Un appuntamento dopo appena 24 ore alle porte del capoluogo jonico, brevi formalità di rito, una stretta di mano con ringraziamento vigoroso a quel carabiniere e, in poche ore, il tarantino è rientrato in possesso di tutto.

Appena un mese fa, sempre nel parco dell’Annunziata, a perdere uno zaino erano stati alcuni turisti inglesi. Anche loro così fortunati nel rientrare in possesso del tutto (fra cui parecchi soldi contanti) grazie al binomio cittadino montecosarese (a sua volta non nuovo a questi rinvenimenti) e caserma del luogo. Risultato: “ Thanks Carabinieri” e un bellissimo ricordo della gente di questo paese, nel “bagaglio” riportato in inghilterra.

Ma non finiscono qui gli episodi di cittadini benefattori: una civitanovese smarrisce un iPhone a Recanati, ma un cittadino lo ritrova e lo consegna subito ai carabinieri. Una volta rintracciata la civitanovese, questa ritorna in possesso dello smartphone in poche ore.