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Monsano: ex Caimi Due, Pinzo 'Voglio investire, espandere la produzione. Buone notizie dalle banche'

3' di lettura 26/03/2014 - Arbella, ex CaimiDue, ha ottenuto un primo risultato importante e cioè la fiducia di UBI BPA, l'istituto bancario con cui l'azienda era più esposta che ha riaperto il canale del credito. Le altre banche che erano in attesa di questo segnale sicuramente apprezzeranno questo primo intervento e daranno seguito alle loro intenzioni positive nei confronti di Arbella.

Ciò premesso, al termine di questo iter bancario, la proprietà come già scritto in una memoria inviata alle stesse banche e ai fornitori, continuerà ad investire nell'azienda con più incisività soprattutto dal mese di giugno in avanti, tenuto conto che, proprio da tale mese, scadrà la moratoria chiesta ai fornitori.

Nel periodo ottobre 2013-marzo 2014 l'azienda sta incrementando il volume di lavoro con i clienti consolidati e ne sta acquisendo di nuovi. Particolarmente importanti le prospettive di aumento del fatturato da aprile 2014 per il reparto di anodizzazione, con diverse richieste di lavoro in conto terzi pervenute da società leader. Nella seconda settimana di aprile, una data importante è segnata dalla partecipazione della proprietà a numerosi incontri strategici, programmati in ottica commerciale durante il Salone del Mobile, che si svolgerà a Milano dall'8 al 13 aprile.

Nel frattempo continua il reinserimento in azienda di figure professionali (ufficio tecnico, acquisti, spedizioni e logistica) coerenti con il piano di rilancio dell'azienda. Altro punto strategico è il ritrovato feeling professionale con designer opinion leader specializzati nel comparto alluminio, i quali si stanno già adoperando per proporre nuove linee a players mondiali. Contemporaneamente si sta sviluppando il mercato estero con visite mirate già organizzate con clienti, prevalentemente danesi, francesi, tedeschi e giapponesi, i quali si sono già impegnati concretamente ad affidarsi ad Arbella per nuovi progetti in programma. In questo quadro generale molto positivo emerge una negatività data dalla burocrazia del nostro Paese.

Vogliamo evidenziare che, a tutt'oggi, in Camera di Commercio non appare la nuova proprietà (All Service), bensì la vecchia, poiché è assolutamente impossibile effettuare la variazione anteriormente al deposito del primo bilancio (legge attuale dello Stato). Ciò, conseguentemente, non chiarisce l'avvenuto atto notarile di acquisizione totale delle azioni dalla ex CaimiDue. Vogliamo pertanto sottolineare che il 100% del pacchetto azionario è di proprietà della All Service, la quale non ha alcun legame con la precedente proprietà.

Dato il contenzioso tra la vecchia e la nuova proprietà, quest'ultima ha inviato comunicazioni scritte ai fornitori al fine di ribadire e chiarire l'assenza di qualsiasi vincolo o interesse con il vecchio assetto societario. Infine, il percorso prefissato sta iniziando a dare i primi risultati sia per quanto riguarda la fiducia di clienti storici ed importanti (Scavolini, Ernestomeda, Scic, Fantoni ed esteri), sia per i fornitori, che hanno creduto a questo percorso, per l'entusiasmo delle maestranze e per l'aiuto delle istituzioni che come sempre sono vicine ad Arbella.


   

da ex Caimi Due - Arbella





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-03-2014 alle 12:57 sul giornale del 27 marzo 2014 - 1042 letture

In questo articolo si parla di attualità, monsano, banche, arbella, ex caimi due

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