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Pesaro: processo Varani ' La situazione mi è sfuggita di mano'

avvocato pesarese Luca Varani, accusato di essere il mandante dell'aggressione con l'acido ai danni della sua ex, Lucia Annibali. 1' di lettura 17/03/2014 - "Mi sento responsabile di quello che è accaduto, l'operazione mi è sfuggita di mano". Queste le parole che Luca Varani ha reso al gip del tribunale di Pesaro.

Questa mattina Luca Varani ha parlato per 20 minuti, il presunto mandante dell'aggressione a Lucia Annibali ha reso una dichiarazione spontanea. Il Varani ha ribadito che l'acido serviva solo a danneggiare l'auto della ex. Lucia non ha voluto ascoltare Varani e ha lasciato l'aula, rifugiandosi in una saletta accanto.

Durante la sua difesa, Varani ha mostrato un articolo di un quotidiano nel quale il suo ex compagno di cella, Riccardo Agostini, racconta dei pianti di notturni di Luca. Inoltre precisa che non si è fatto vivo con Lucia dopo l'accaduto perchè così gli hanno consigliato gli avvocati.

Luca Varani, che deve rispondere di stalking, lesioni gravissime e tentato omicidio, rischia 20 anni di carcere, come richiesto dal pm.






Questo è un articolo pubblicato il 17-03-2014 alle 16:18 sul giornale del 18 marzo 2014 - 1249 letture

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