Pesaro: si camuffano da 007 per passare gli esami di guida, denunciate tre persone

2' di lettura 31/08/2013 - La Polizia Stradale di Pesaro ha denunciato tre persone sorprese a barare durante gli esami teorici per il conseguimento della patente di guida cat. “A” e “B”. Grazie all'ausilio di microcamere digitali e apparecchiature elettroniche a due candidati venivano fornite le risposte ai quiz.

Scenario da 007 ieri alla Motorizzazione Civile di Pesaro. Al fine di controllare il corretto svolgimento degli esami teorici per il conseguimento della patente, i poliziotti, in borghese, hanno individuato due candidati che avevano un atteggiamento sospetto. Al termine della seduta d’esame i due giovani sono stati pedinati mentre assieme ad un terzo uomo si allontanavano dalla Motorizzazione.

Poco dopo, l'auto si è fermata in un parcheggio dove ad attenderli c'erano altre due persone. L'intevento degli agenti ed il successivo controllo ha permesso di rinvenire, in una delle autovetture, due valigette contenenti apparecchiature elettroniche e specificatamente due microcamere digitali per la trasmissione audio-video. In particolare l’obiettivo della micro camera era incollato sul retro di un bottone da camicia e fissata con del nastro biadesivo su un cartoncino che veniva attaccato sul torace del candidato.

All’interno della valigia la Polizia ha rinvenuto ricetrasmittenti, batterie portatili, alimentatori, rotoli di nastro adesivo, libri riguardanti gli esami della patente di guida con schemi e relative schede d’esame, ago e filo per cucire, una bustina contenete bottoni da camicia di vari colori, vari cavi e batterie, ovvero tutto materiale necessario a riprendere a distanza le domande della prova che venivano poste sullo schermo del candidato ed in questo modo trasmesse wifi ad una seconda persona posta a breve distanza che, munito di un piccolo schermo, poteva vedere le domande e fornire le risposte al candidato mediante impulsi.

Alla luce di quanto emerso, il materiale è stato sottoposto a sequestro e tre persone, di cui una residente nel territorio campano e gli altri due residenti in questa Provincia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Pesaro per truffa. Sono in corso ulteriori indagini da parte della Sezione Polizia Stradale di Pesaro.