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Loreto: presentato 'Home Care Premium, nuova frontiera dei servizi sociali nell'Ambito Territoriale

4' di lettura 09/08/2013 - Un nuovo modo di intendere l’assistenza ai non autosufficienti che pensa soprattutto al loro benessere nell’ambiente a tutti più caro: la casa. E’ quanto prevede il progetto Home Care Premium, promosso dall’l’Inps – Gestione Dipendenti Pubblici a cui ha aderito l’Ambito Territoriale Sociale n. 13.

Con la crisi economica sono proprio le persone più deboli quelle che rischiano di veder persa la certezza nei servizi per loro fondamentali ad una buona qualità della vita. Con questo progetto vengono fornite prestazioni assistenziali a soggetti non autosufficienti, dipendenti pubblici o pensionati e loro familiari di primo grado residenti nei sette comuni dell’Ambito: Osimo (Comune capofila), Castelfidardo, Loreto, Camerano, Numana, Sirolo e Offagna.

Il progetto è stato presentato in conferenza stampa nella sala consiliare del Comune di Loreto. A fare gli onori di casa il sindaco Paolo Niccoletti che ha evidenziato come questa iniziativa rappresenti una tappa importante nel sostegno a quelle famiglie al cui interno vivono persone che si trovano in una situazione di non autosufficienza. 'Quello dell’Ambito è un territorio di 120 mila abitanti - ha aggiunto il primo cittadino lauretano - una “grande città” dove regna la coesione e dove ogni sua parte svolge un ruolo importante da Loreto, con la sua Basilica ed il museo, fino ad Osimo, senza tralasciare i comuni della Riviera, Offagna, Camerano e l’industriosa Castelfidardo. S lavora tutti insieme in modo sinergico per continuare a rendere migliore ed accogliente una splendida realtà marchigiana. Permettere alle persone non autosufficienti di rimanere nella propria abitazione è un ottimo biglietto da visita ed una grande scelta di civiltà, non solo perché di gran lunga più conveniente rispetto al ricovero, ma soprattutto perché consente di continuare a vivere in un ambiente familiare, di coltivare quelle relazioni umane che migliorano la qualità della vita di ciascuno'.

Dello stesso avviso l’assessore ai servizi sociali di Loreto Franca Manzotti: 'Questo progetto è un altro passo in avanti verso quella visione di Città metropolitana che permetterà di mettere a sistema le risorse e aumentare i servizi ai cittadini grazie anche ad una gestione associata territoriale dei percorsi di assistenza. Per questo invito i destinatari a partecipare al progetto e a chiedere presso gli sportelli tutte le informazioni del caso'.

Il progetto Home Care Premium 2012 è articolato in 'prestazioni socio assistenziali prevalenti' e 'prestazioni socio assistenziali integrative'. Le prime sono a carico delle famiglie dei soggetti beneficiari, che usufruiranno di un contributo mensile dell'Inps fino ad un massimo di 1.300 euro. Le seconde invece, a cura dell’ATS 13, sono riconducibili a interventi di sollievo, assistenza domiciliare, consulenza e/o supporto familiare, attività di formazione per familiari e/o assistenti familiari, trasporto sociale, ausili e domotica. Le prestazioni verranno erogate sulla base del valore ISEE del nucleo familiare del beneficiario e della valutazione sociale attraverso un programma socio-assistenziale formulato dall'Assistente Sociale e condiviso con il beneficiario e la sua famiglia. 130 saranno le famiglie residenti nel territorio dell’Ambito che potranno usufruire di tali prestazioni.

Fino al 30 settembre 2013 le persone interessate potranno rivolgersi per informazioni, consulenza e valutazione della propria situazione agli Sportelli Informativi dei Servizi Sociali dei 7 Comuni dell’ Ambito Territoriale Sociale n.13 (indicati nella apposita brochure). Questi progetti sono diretti agli iscritti all’INPS Gestione Dipendenti Pubblici - pensionati della Pubblica Amministrazione - e ai loro familiari, in condizione di non autosufficienza e vengono finanziati attraverso il Fondo Credito e attività sociali, alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35% sulle retribuzioni del personale della Pubblica Amministrazione in servizio. I progetti si rivolgono ai pensionati della Pubblica Amministrazione (appartenenti alle categorie dei cosiddetti “Né/Né”), né troppo poveri per accedere ai servizi pubblici, né troppo abbienti per poter sostenere economicamente interventi privati di assistenza.

L’intera iniziativa è soggetta a monitoraggio continuo da parte della Direzione Credito e Welfare di INPS Gestione ex Inpdap per identificare le migliori esperienze maturate sul territorio di cui si propone il trasferimento anche ad altre realtà territoriali. Nello specifico Home Care Premium 2012 si pone l’obiettivo di attuare e sostenere finanziariamente, nel corso del 2013, percorsi sostenibili che tengano conto del contesto nazionale attuale: risorse finanziarie limitate, crescita del bisogno a seguito dell’innalzamento di età della popolazione, evoluzione delle strutture familiari e sociali di base. Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro o natura, ma anche di supportare la comunità degli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza personale o dei propri familiari. Per questo, ampio spazio di intervento a carico dell’Istituto viene dedicato alle attività di informazione, consulenza e formazione dei familiari e dei care givers.


   

Da Ambito Territoriale Sociale XIII






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-08-2013 alle 14:53 sul giornale del 10 agosto 2013 - 2311 letture

In questo articolo si parla di attualità, osimo, ATS XIII, servizi sociali, home care premium

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