Gestione intelligente e sostenibile dell’energia, approvata la proposta di legge

2' di lettura 07/05/2013 - E' stata approvata martedì la proposta del Consigliere regionale Luca Acacia Scarpetti in materia ambientale. Le Marche diventano le prime e da buon esempio da seguire nel resto d’Italia.

Con questo voto favorevole del Consiglio regionale, si chiede al parlamento di rattificare la proposta. Chi vorrà realizzare impianti per la produzione di energia elettrica a combustione, lo potrà fare solo se quest’ultimi prevedono il pieno utilizzo di tutta l’energia termica prodotta.

Se il principio non è nuovo (si tratta del cosiddetto sistema di cogenerazione), l’idea di porlo come condizione sine qua non per l’installazione in tutt'Italia, di qualsivoglia impianto di energia elettrica a combustione è un elemento innovativo, coraggioso e testimone di un serio impegno per la costruzione di un futuro eco-sostenibile.

Nella produzione tradizionale di elettricità con impianti a combustione, più del 50% del calore prodotto viene semplicemente disperso, con un chiaro spreco di energia termica che potrebbe, invece, essere utilizzata per usi civili o industriali. Al contrario, il sistema di cogenerazione ad alto rendimento, permette di evitare questo spreco: accorpando i due processi di produzione di energia elettrica e produzione di calore in un unico sistema, esso consente di sfruttare maggiormente l’energia contenuta nel combustibile, aumentando il rendimento complessivo dell’impianto e riducendo sia i costi economici che energetici.

Una norma che se fosse stata vigente negli ultimi tempi, avrebbe evitato inutili e sterili polemiche sul tema: i cittadini vicini alle centrali, o vengono serviti da acqua calda gratuita, o non concedono l''autorizzazione alla costruzione della centrale.

Rendere obbligatorio questo sistema significa promuovere una logica di risparmio, sviluppo sostenibile e utilizzo intelligente dell’energia che non potrebbe che beneficiare l' intero territorio e l'intero ecosistema.