Ancona: eroina 'cosparsa di dentificio' sbarca al porto, in manette due coniugi greci

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Ancona, in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e la Polizia di Frontiera, nella tarda serata di mercoledì ha bloccato un’auto sospetta in arrivo dalla Grecia.
Si tratta di due coniugi di origine greca di aspetto distinto che apparivano nervosi al controllo. E' così che scatta il controllo più approfondito con l’ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza. Ed il fiuto del cane antidroga Zincana confermava i sospetti. 'Pizzicati' con circa 31 chilogrammi di eroina, suddivisa in 60 “panetti” nascosti in un ampio doppiofondo, ricavato all’interno del bagagliaio, in corrispondenza dell’alloggiamento della ruota di scorta.
Per vanificare eventuali controlli delle unità cinofile, i panetti erano cosparsi di dentifricio. La sostanza rinvenuta, in ragione del colore tendente al marrone, è comunemente conosciuta come “brown sugar”. Al minuto avrebbe fruttato guadagni illeciti uperiori a 3,5 milioni di euro.
I coniugi sono stati tratti in arresto e condotti presso il complesso penitenziario di Montacuto l'uomo, mentre la donna é stata condotta al carcere femminile di Villa Fastiggi a Pesaro. L'accusa per loro é di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Per lo scalo portuale dorico, si tratta del sequestro più ingente di eroina effettuato negli ultimi cinque anni.

Questo è un articolo pubblicato il 21-03-2013 alle 12:01 sul giornale del 22 marzo 2013 - 1880 letture
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