Ancona: pizzicato con 17 kg di marijuana. La droga sul mercato avrebbe fruttato 150 mila euro

I Finanzieri del Comando Provinciale di Ancona, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nella serata di martedì, hanno individuato un’auto sospetta appena sbarcata da una motonave della “Superfast” proveniente dalla Grecia. Durante le prime fasi del controllo, i militari notavano alcune tracce di una sostanza resinosa in corrispondenza delle fiancate del mezzo con targa albanese. Dopo aver rimosso alcune parti della carrozzeria, le Fiamme Gialle hanno così scorto un doppiofondo ricavato dentro i longheroni, al cui interno erano celati 16 “panetti” di marijuana.
Al fine di eludere eventuali controlli delle unità cinofile antidroga, gli involucri di sostanza stupefacente erano stati intrisi di caffè liquido. Inoltre, nel confezionamento di alcuni panetti, erano state inserite delle carte da gioco francesi. L'obiettivo? creare un segno di distinzione per la successiva consegna a due differenti organizzazioni criminali. La marijuana, pari a 17 chilogrammi, una volta immessa sul mercato, avrebbe consentito illeciti ricavi superiori a 150.000 euro.
Sequestrati l'automezzo usato per il trasporto ed il carico di droga, mentre il giovane albanese è stato tratto in arresto e trasferito al carcere di Montacuto con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-03-2013 alle 17:08 sul giornale del 07 marzo 2013 - 1892 letture
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