Badante scomparsa da Piobbico. Il suo corpo è stato ritrovato in una cisterna nei pressi del cimitero cittadino.
Il giorno della Vigilia di Natale torna a galla uno dei casi di cronaca più neri degli ultimi anni, quello che riguarda la morte di Melania Rea. E' ormai notizia di qualche tempo fa che, in appello, Salvatore Parolisi è stato condannato a 30 anni di reclusione. Il 24 dicembre, la Corte d'Assise d'Appello dell'Aquila ha espresso ulteriori considerazioni sulla sentenza.
In tempo di crisi capita spesso di leggere storie di gente disperata che rapini qualche esercizio commerciale solo per racimolare qualche soldo e tirare avanti. Quello che è successo al supermercato Tigre di Porta Romana rientra probabilmente in questa categoria ed è in netto contrasto con le storie che vorremmo sentire a Natale.
A circa un anno e mezzo dalle straordinarie nevicate del febbraio 2012, grazie ad un finanziamento dell'Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino, sarà possibile intervenire sulla copertura del decumano dell'antico municipio romano di Pitinum Pisaurense, crollata per il peso della neve.
Maxi frode fiscale per oltre 25 milioni di euro con epicentro ad Ancona. Scoperta dalla Guardia di Finanza una colossale struttura internazionale di società completamente fittizie e create ad arte per evadere il fisco. Il tutto era partito da uno studio commercialistico ad Ancona. Diciasette denunce.
Polizia Stradale: bilancio 2013 nelle Marche. Infrazioni aumentate del 4%, ma diminuiscono i mortali
Il 2013 volge al termine ed il Comandante della Polizia Stradale, Emilio Guerrini, tira le somme nelle Marche. Infrazioni aumentate del 4%, ma diminuiscono i mortali. Di particolare rilievo, per il contrasto alla criminalità, l'operazione messa a segno a Falconara Marittima che ha stroncato un traffico internazionale d'auto che sbarcavano direttamente al porto di Ancona. Proficua anche l'educazione stradale.
Ascoli: chiusura Coalac. Coldiretti: 'Regione intervenga e stop a soldi per chi importa dall'estero'
La Regione Marche deve fare chiarezza sulla scelta di Cooperlat di chiudere lo stabilimento di Ascoli, poiché non è possibile che siano gli allevatori e i lavoratori marchigiani a pagare le conseguenze di politiche industriali discutibili e di scelte assunte fuori dal nostro territorio.