Montelago Celtic Festival fiore all'occhiello dell'offerta culturale estiva marchigiana

1' di lettura 06/08/2012 - Montelago Celtic Festival si consolida come fiore all'occhiello dell'offerta culturale estiva marchigiana, capace di coniugare qualità artistica, popolarità e rispetto per l'ambiente grazie alla raccolta differenziata avviata in collaborazione col Cosmari.

È ottimo il bilancio del decennale della maratona celtica organizzata da Arte Nomade, con il sostegno di Regione Marche e Comuni di Serravalle di Chienti e Foligno, sull'altopiano di Colfiorito, a Taverne di Serravalle, nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano.

Un afflusso di oltre 15 mila presenze con un netto incremento, ripetto all'edizione 2011, degli arrivi dalle altre regioni d'Italia, soprattutto del Nord, e dai paesi europei, in particolare anglosassoni, conferma l'appeal della manifestazione nei confronti di un pubblico etoregeo fatto da giovani, adulti e famiglie con bambini alla ricerca di un week-end a contatto con la natura, fra la musica, la cultura, lo sport, le tradizioni e la storia.

Una comunità unita da un forte senso di appartenenza che, ancora una volta, in un clima di festa, ha partecipato ai numerosi appuntamenti no stop da venerdì fino all'alba di domenica: musica di qualità coi 17 concerti delle migliori celtic band del panorama europeo ad alternarsi fra palco centrale e Mortimer Pub; momenti di studio dedicati a Tolkien e alla letteratura fantasy irlandese; torneo di rugby a 7 Flowers of Montelago; giochi celtici, accampamento storico, stages musico-coreutici e di tecniche dell'arceria e scherma antica, mercato d'artigianato, concorso fotografico, deltaplano e mongolfiera.

Nelle foto: Nicola e Andrea, 22 anni, da Bergamo in bicicletta a Montelago Celtic Festival