Cardogna: sostegno al lavoro e alla sicurezza dei territori montani

Salvaguardare l’ambiente e l’economia dei territori montani significa difendere la comunità che vive e presidia quelle zone creando occasioni di nuovo e necessario lavoro. Concetti questi all’origine dell’emendamento, presentato al Bilancio di previsione 2012 dal Capo Gruppo dei Verdi in Regione, Adriano Cardogna.
Emendamento accolto all’unanimità, prima dalla Commissione Bilancio e poi ieri dal Consiglio Regionale, che destina il 30% delle risorse previste per gli interventi di manutenzione idraulica e di difesa del suolo ai territori di montagna. Un’azione quindi che non ha solo un ritorno in termini di tutela dell’ambiente e limitazione dei rischi idrogeologici ma è capace anche di imprimere nuovo sviluppo alla società e al sistema produttivo dei territori montani colpiti duramente dall’attuale crisi economica.
A questo va aggiunta una nuova azione della Regione, sempre sostenuta da Cardogna, che vede nel Protocollo d’intesa per la difesa del lavoro 2012, sottoscritto tra l’Esecutivo regionale e Sindacati, rilanciare il “Progetto Appennino” con 500 mila Euro. Importo modesto a fronte delle ambizioni del progetto, ma sufficiente ad attrarre risorse di altri Enti Pubblici per avviare una fase sperimentale. L’intervento vuole creare le condizioni per il reinserimento nel mondo del lavoro delle persone lo hanno perso proprio nelle aree montane.
Va ricordato, infatti, che il Progetto in questione è stato l’unico a non essere applicato nel precedente accordo 2011 e che ora, con questa riproposizione, evidenzia una maggiore attenzione della Regione verso i territori dell’entroterra marchigiano e verso i suoi lavoratori che grazie anche a questo intervento potranno essere riassorbiti in settori legati alla tutela ambientale e al turismo montano.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-12-2011 alle 14:03 sul giornale del 22 dicembre 2011 - 864 letture
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