Coldiretti: Immacolata, ponte in agriturismo per 7mila. Boom nel pesarese

1' di lettura 07/12/2011 -

Ponte in agriturismo per settemila tra turisti e marchigiani. E’ quanto stima la Coldiretti Marche sulla base di un’analisi presso le strutture associate a Terranostra in vista del week end lungo dell’Immacolata.

La situazione delle presenze sul territorio è a “macchia di leopardo”, con un vero e proprio boom per le strutture del Pesarese, dove ci si avvicina al tutto esaurito. Tengono i numeri nei territori di Ascoli, Fermo e Macerata, mentre nell’Anconetano si segnalano molte prenotazioni per pranzi e cene, soprattutto nell’area del Conero.

La scelta della “vacanza verde”, secondo Terranostra Marche avviene soprattutto attraverso internet con il passaparola informatico ma anche grazie alla disponibilità di siti come www.campagnamica.it o www.agriturismo-nelle-marche.it dove è possibile individuare il posto della vacanza sulla base delle proprie esigenze anche di carattere economico.

Secondo elaborazioni Coldiretti sugli ultimi dati Istat presentati al Salone di Arezzo, il settore agrituristico marchigiano conta oggi 749 strutture, di cui 655 garantiscono l'ospitalità per un totale di quasi 8.500 posti letto e 300 piazzole per l'agricampeggio, mentre quelli che fanno ristorazione sono 388. Duecentonovantaquattro gli agriturismi che propongono attività varie, da quelle sportive (trekking, mountain bike, maneggio) a quelle culturali.

Il Ponte dell'Immacolata sarà anche un banco di prova prima delle imminenti festività natalizie, che vedrà gli operatori impegnati ad offrire agli attenti consumatori servizi e ristorazione di qualità, pur mantenendo i prezzi sostanzialmente stabili, infatti la maggior parte delle aziende li ha mantenuti invariati rispetto allo scorso anno.