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Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza

1' di lettura 02/12/2011 -

La nascita del Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, autorità istituita lo scorso giugno da una legge nazionale e affidata da pochi giorni al coordinatore nazionale dell'Unicef Vincenzo Spadafora, rappresenta un grande passo avanti nelle politiche di tutela dei minori.



Un traguardo importante e atteso da tempo, al quale l'Università di Macerata e il Garante regionale hanno voluto dedicare un'intera giornata di studio. Il Convegno, introdotto dal Preside della Facoltà di Scienze Politiche Francesco Adornato e dalla Professoressa Ines Corti, si è svolto giovedi (1 dicembre) nell'Aula Magna dell'Ateneo, gremita di operatori sociali e studenti. Nel pomeriggio una tavola rotonda coordinata dall'Ombudsman regionale Italo Tanoni, ha coinvolto i Garanti regionali dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Trentino Alto Adige, Calabria e Puglia. Tema di fondo: quali raccordi stabilire con il Garante nazionale recentemente nominato dai Presidenti di Camera e Senato.

I relatori hanno inoltre approfondito alcuni aspetti del complesso compito richiesto all'Autorità di garanzia a servizio dell’infanzia. Il ruolo giuridico, presentato da Simon Tschager (Provincia autonoma di Bolzano), e quello istituzionale, descritto da Raffaello Sampaolesi (Provincia autonoma di Trento). Per poi affrontare con Marilina Intrieri (Garante regionale della Calabria), i problemi dell’autonomia e dell’indipendenza dell’Autorità, e con Rosy Paparella, Garante per la Regione Puglia, le questioni sociali ed educative vissute sul campo.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-12-2011 alle 13:44 sul giornale del 03 dicembre 2011 - 880 letture

In questo articolo si parla di attualità, marche, Assemblea legislativa delle Marche, Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza

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