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Duca (Sel): 'Non è una sfida tra Ancona e Pergola, ma tra la legalità e l'illegalità'

1' di lettura 27/11/2011 -

A mio avviso, non c'è da evocare scontri tra le città di Ancona e Pergola, o tra le Province di Ancona e Pesaro-Urbino. A mio avviso, le sentenze, una volta lette, si possono anche criticare, ma si rispettano e vanno attuate.



In un regime democratico, la politica non può ergersi a "Giudice dei Giudici", ne fare spallucce, come si evince dai commenti dell'Assessore regionale Marcolini.

A differenza di ciò che sostiene il misto Galeazzi, lo scippo illegale, fu compiuto dall'allora Sottosegretario Sgarbi, in pieno accordo con l'allora esponente del PCI, Cristina Cecchini non dall'On. Ucchielli, oggi nemico numero uno di Galeazzi, solo perchè vorrebbe evitare le elezioni anticipate in Ancona.

Pertanto esprimo apprezzamento per la professionalità dimostrata dai legali del Comune di Ancona, che hanno contribuito a dimostrare l'illegittimità dell'atto compiuto dal Governo di centro destra; invito tutti a rispettare il pronunciamento della Magistratura e, per quanto di competenza, a eseguire i propri doveri affinchè, entro il tempo indicato dalla sentenza, si dia esecuzione al trasferimento del bene, presso il Museo Nazionale di Archeologia.

Spero infine, che l'Assessore regionale Marcolini, ottemperi alla legge e non insegua, anche con le battute, i pessimi esempi, cui purtroppo, certa politica, ci ha abituato a vedere ad altri livelli.


   

da On. Eugenio Duca
Capo gruppo di Sinistra per Ancona – SEL





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-11-2011 alle 21:39 sul giornale del 29 novembre 2011 - 1038 letture

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