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Senigallia: scoppio nell'abitacolo di un'auto in sosta, ustionate due ragazze

vigili del fuoco notte 2' di lettura 26/11/2011 -

Uno scoppio improvviso dall'interno di un'auto in sosta e un boato avvertito distintamente in tutta l'area a ridosso del palazzetto dello Sport di via Capanna. E' successo sabato pomeriggio intorno alle 17,30. Lo scoppio improvviso è avvenuto all'interno dell'abitacolo di una Peugeot 206 cabrio di colore grigio ferma nel parcheggio antistante l'istituto alberghiero Panzini e il palazzetto dello Sport.



Purtroppo all'interno della vettura c'erano due ragazze rimaste ferite dall'esplosione. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'auto sarebbe arrivata pochi minuti prima dell'incidente nel parcheggio. Fermata la vettura e spento il motore, dall'auto non è sceso nessuno. Le due ragazze, E.G. di 36 anni e C.B, di 37, entrambe di Senigallia, sono rimaste all'interno del veicolo. Pochi minuti dopo un forte scoppio e l'inizio della combustione. Subito è scattato l'allarme ai vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto. Al loro arrivo i vigili hanno trovato le due ragazze, una caduta a terra a lato della portiera e un'altra ancora seduta nell'abitacolo.

Mentre i vigili hanno spento il principio di incendio, i sanitari del 118 hanno subito soccorso le due ragazze. Le due amiche sono state immediatamente trasportate in ospedale. I medici hanno riscontrato per entrambe ustioni gravi su mani e viso. Dopo l'arrivo al pronto soccorso e i primi accertamenti, i medici in serata stavao valutando l'opportunità di trasferire entrambe le ragazze al centro grandi ustionati di Cesena. E mentre i sanitari si occupano delle due vittime, ai vigili del fuoco e alla Polizia resta il compito non solo di ricostruire l'esatta dinamica dell'esplosione ma anche di capirne le cause. Secondo una prima ricostruzione, all'interno dell'abitacolo della Peugeot, andato completamente distrutto, sono stare rinvenute quattro bombolette di butano, il gas normalmente utilizzato per le ricariche degli accendini. Un gas altamente infiammabile e instabile. A provocare lo scoppio sarebbe stata la scintilla di un accendino acceso da una delle due ragazze.

Resta da capire perchè nell'abitacolo si fosse propagata una quantità di butano sufficiente a provocare la deflagrazione. Sull'episodio gli investigatori tengono il riserbo, in attesa di capire l'esatta dinamica dei fatti e soprattutto di incrociare il racconto delle due ragazze con il resoconto della perizia eseguita sul posto e all'interno della vettura dai vigili del fuoco.






Questo è un articolo pubblicato il 26-11-2011 alle 23:45 sul giornale del 28 novembre 2011 - 1570 letture

In questo articolo si parla di cronaca, giulia mancinelli, vigili del fuoco, esplosione





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