Porto Recanati: clonazione, arrestati due bulgari mentre installano uno skimmer

La squadra mobile della Questura di Macerata ha arrestato due bulgari di circa 30 anni, sorpresi mentre cercavano di inserire uno skimmer (un dispositivo capace di leggere i dati delle bande magnetiche delle carte di credito) in uno sportello bancomat di un’agenzia di Banca Marche a Porto Recanati. Uno dei due stranieri è stato inoltre trovato in possesso di documenti falsi.
I due sono stati colti sul fatto dagli agenti mentre uno inseriva il dispositivo allo sportello bancomat della Banca delle marche di Corso Matteotti e l'altro faceva da palo. Alla vista dei poliziotti i due hanno cercato di dileguarsi tra ombrelloni e bagnanti in spiaggia, la fuga però è durata ben poco, i due uomini sono stati rintracciati alla stazione di Porto Recanati pronti alla fuga verso Ascoli Piceno.
Durante la perquisizione, di prassi in questi casi, i due sono inoltre stati trovati in possesso di un clone simile a quello che i poliziotti avevano rinvenuto allo sportello bancomat e di una tesserina magnetica che è risultata essere un clone di Carta di Credito del circuito Cartasì.

Questo è un articolo pubblicato il 15-08-2011 alle 10:57 sul giornale del 16 agosto 2011 - 1764 letture
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