Disordini a Londra, Valentino Rossi: 'Sono con i contestatori'

In merito alla guerriglia che in questi giorni sta infiammando Londra e che ha provocato ben 5 vittime, Valentino Rossi esprime il suo parere in un'intervista su La Stampa: "Sono con i contestatori. La polizia dovrebbe dare una mano a risolvere i problemi, non mettersi a menare la gente e uccidere i ragazzi. Se c'e' questo casino, forse il perche' e' proprio nel comportamento delle forze dell'ordine''. Commenti anche su Berlusconi, Vasco e sulla "sua morosa".
Accenna alcune frasi anche sul presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, Valentino Rossi dice di ''saperne poco'' di politica, ma, a suo modo di vedere il premier ''ha fatto cose che, nella sua posizione, non doveva fare''.
A proposito dei rischi legati a Fukushima, Valentino afferma che potrebbe decidere di non andare a correre il Gp del Giappone se ''il rischio a Motegi e' reale''.
Il campione di Tavullia ha anche parlato con Vasco Rossi: ''La storia dei farmaci mi aveva preoccupato, l'ho chiamato e trovato abbastanza bene. Gli sono vicino''.
Infine, una nota di gossip sulla sua presunta futura paternità. "Sono felice di poter smentire. Marwa, la mia morosa, non è incinta. Fortunatamente, aggiungerei".

Questo è un articolo pubblicato il 12-08-2011 alle 15:57 sul giornale del 13 agosto 2011 - 3653 letture
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