Liste Civiche Marche: 'La nostra posizione sul rigassificatore'

2' di lettura 23/06/2011 -

Anche la rappresentanza di Liste Civiche Marche ha partecipato alla riunione di maggioranza chiesta dal Governatore Spacca per illustrare le varie prospettive e lo stato degli incontri in merito al tanto richiesto rigassificatore da posizionare nell'area industriale Api di Falconara e alla nuova centrale turbogas sempre richiesta dall'Api.

Premesso che questo secondo punto non è stato oggetto di discussione, sul primo punto ovvero quello del rigassificatore la nostra posizione è rimasta contraria, non si è ritenuto infatti che le risposte fornite dall'Api abbiano dato rassicurazioni a tutti gli altri settori economici che potranno avere ricadute negative da questo investimento. Liste civiche Marche trova inoltre sconveniente che l'Api stessa abbia promosso in questo frangente una azione civile di risarcimento danni nei confronti della Regione e quindi di tutti i cittadini marchigiani per una cifra considerevole.

Alla luce di questo si ritiene che andare a fare una patnership industriale con una società che non disdegna una causa contro il potenziale socio abbia una grossa dose di rischi per la collettività. Il governatore ha tenuto a sottolineare che è stata data una certa sicurezza sul mantenimento dei posti di lavoro diretti, sul continuazione dell'attività di raffinazione e quindi sul traffico portuale. Prendiamo atto che una decina di anni fa la politica regionale non voleva rinnovare queste concessioni e ora in pieno periodo di green economy si fa di tutto perchè vengano rinnovate.

Liste Civiche Marche ritengono che per salvaguardare la salute, mantenere i posti di lavoro bisogna investire sempre più sulle energie rinnovabili. Il litorale di Falconara non sarà mai riqualificato e di questo ne dovranno prendere atto anche i Sindaci dei paesi rivieraschi attivi nel turismo che si affacciano in questo nostro mare Adriatico sempre meno pescoso e nel contempo sempre più bisognoso di ripasciamenti continui. In questo processo di informazione alle parti saranno propri i Sindaci del territorio a doversi esprimere su questo progetto,che li ha visti contrari fino ad oggi.