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Rigassificatori nelle Marche, coro di no

Rigassificatori nelle Marche, coro di no 2' di lettura 22/06/2011 -

“Il rigassificatore sarebbe la scelta peggiore per il nostro turismo e la nostra economia”. Ad affermarlo il presidente dell'associazione Riviera del Conero Carlo Neumann, il presidente dell'Ente Parco del Conero Lanfranco Giacchetti e l'assessore a Turismo e Cultura del Comune di Ancona Andrea Nobili, che pongono l'accento sul danno ambientale e di sostenibilità per la flora e la fauna marina e di conseguenza per le attività economiche legate alla pesca.



“Il nostro non è un no fine a se stesso, ma abbiamo pronte delle alternative da sottoporre alla Regione -spiegano i presidenti e l'assessore– esprimiamo preoccupazione perché siamo alle ultime battute per il pronunciamento che potrebbe essere decisivo per l'economia e il turismo del territorio”. L'intento sarebbe quello di creare un tavolo tecnico con gli interlocutori istituzionali per valutare insieme le alternative, dal momento che il terminal di rigassificazione a largo della costa del Conero e quello dell'Api a Falconara non possono rappresentare scelte logiche e accettabili. Le Marche invece di un polo energetico dovrebbero essere veramente l’esempio di regione verde da vivere come negli spot tanto decantati . “Il nostro turismo ne risentirà e si perderebbero molti posti di lavoro, le famiglie che vivono dell’indotto del turismo e della pesca sono moltissime da Senigallia a Civitanova Marche, -sottolinea Neumann- e ci sono valide alternative, pensiamo alla green economy, all’industria delle energie alternative che possono offrire nuovi posti di lavoro e anche il turismo stesso che potrebbe essere fortemente incrementato.”

“Tenendo conto della delicatezza e sensibilità con cui dobbiamo affrontare il problema -sottolinea Giacchetti- non possiamo che ribadire la nostra contrarietà agli impianti di rigassificazione perché non si capisce con quale logica siano stati proposti, visto che non risulta ci sia una mancanza di gas nel nostro Paese”. Proprio Giacchetti per ribadire la sua posizione a nome dell'Ente Parco del Conero, domenica scorsa ha anche partecipato a Portonovo a un presidio dei comitati, sorreggendo insieme al parroco Don Dino uno striscione di protesta contro il rigassificatore Api. Sia l'associazione Riviera del Conero che il Parco parteciperanno inoltre alla manifestazione di sabato 25 giugno organizzata dai comitati in Piazza Roma e auspicano grande partecipazione da parte della cittadinanza.


   

dalla Associazione Riviera del Conero




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-06-2011 alle 18:04 sul giornale del 23 giugno 2011 - 2184 letture

In questo articolo si parla di attualità, rigassificatore, associazione riviera del conero





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