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Fano: rubava le offerte in chiesa, in manette un 44enne

carabinieri fano 2' di lettura 04/06/2011 -

I Carabinieri della Compagnia di Fano, negli ultimi giorni, nel corso dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio hanno arrestato, con le accuse di tentato furto aggravato e furto aggravato continuato, un 44enne residente nel sud della regione.



Qualche settimana fa, il Priore della Confraternita di S. Maria del Suffragio di Fano, Giancarlo Bertini, in qualità di rettore della Chiesa di Santa Maria di Piazza, già Chiesa di San Silvestro, nel centro storico di Fano, in piazza XX Settembre, aveva denunciato che all’interno della chiesa, nei fine settimana, durante l’orario di apertura al pubblico, qualcuno, più volte, aveva rubato del denaro dalla cassetta delle offerte ed anche i teli del confessionale. A seguito di ciò i militari della Compagnia di Fano hanno eseguito, per alcuni giorni, una serie di appostamenti nei pressi della chiesa, sorprendendo così il 44enne, C.V., mentre forzava la cassetta delle offerte. L’uomo è stato anche trovato in possesso di un paio di forbici con le punte modificate, di un martelletto in plastica dura con punta diamantata, per rompere i vetri, e di due tagliandi assicurativi falsificati che utilizzava per circolare con la propria autovettura.

C.V, che si ritiene anche l’autore dei precedenti furti verificatisi all’interno della stessa chiesa, è stato quindi rinchiuso nella camera di sicurezza del Comando in attesa del rito per direttissima. Una denuncia per furto aggravato ed inosservanza dei provvedimenti dell’autorità è scattata a carico di un 30enne pregiudicato romeno che aveva rubato una bicicletta da uomo in zona lido e non aveva rispettato l’obbligo di firma giornaliera presso i carabinieri di Fano. La bicicletta è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre per il giovane è stata formulata dai militari anche la proposta per l’immediata applicazione della custodia cautelare in carcere in sostituzione del provvedimento dell’obbligo di firma giornaliera. Un arresto per furto aggravato è stato eseguito dai carabinieri di Mondolfo a carico di un 51enne pregiudicato che, introdottosi negli spogliatoi del personale di un supermercato del luogo, si era impossessato di una borsa contenente 100 euro ed un telefono cellulare.

La refurtiva è stata recuperata dai militari e restituita alla legittima proprietaria, mentre per il 51enne si sono aperte le porte della cella di sicurezza. Un 40enne tunsino è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce. Il tunisino per futili motivi, era solito picchiare la moglie, una donna straniera di 30 anni. Questa, esasperata ed in stato di gravidanza, ha deciso di sporgere denuncia contro il marito e, con l’aiuto dei servizi sociali interessati dai carabinieri, è stata condotta con la figlia minore in un’apposita struttura di accoglienza.






Questo è un articolo pubblicato il 04-06-2011 alle 13:21 sul giornale del 06 giugno 2011 - 2073 letture

In questo articolo si parla di cronaca, francesca morici, fano, mondolfo, carabinieri, furto

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