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Carnevale, interviene il gruppo Nestlè: 'Informazioni inesatte'

cioccolata 3' di lettura 26/10/2010 -

Il Gruppo Nestlé ha inviato al Presidente del Consiglio del Comune di Fano, Dott. Alberto Santorelli e in copia conoscenza al Presidente dell’Ente Carnevalesca, Dott. Luciano Cecchini, ai membri del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale fanese la lettera in allegato, allo scopo di precisare la propria posizione in merito alla polemica che si è scatenata nelle ultime settimane a proposito della reintroduzione dei Baci e delle Banane Perugina al Carnevale di Fano.



Abbiamo infatti assistito attoniti a tale polemica e ai toni forti e aspri che ha toccato, constatando come nessuno, da un lato o dall’altro, abbia ritenuto opportuno contattare l’azienda al centro della discussione, per verificare la posizione del Gruppo rispetto alle accuse rivoltegli da più parti, come se Nestlé fosse un’entità astratta e non una realtà fatta da persone, che a loro volta leggevano e rimanevano sbigottite e amareggiate. Nestlé ha pertanto deciso di chiarire la propria posizione in merito alla partecipazione alla manifestazione fanese, e alle critiche che ci vengono mosse, che oltre ad essere generiche e parziali, si basano su informazioni indirette e inesatte, quando non del tutto inventate, e vengono ripetute acriticamente e senza le opportune verifiche da persone che non ci conoscono e non sono nemmeno interessate a farlo, ma che si limitano ad un ideologico copia e incolla da fonti non verificate.

Stupisce ed amareggia vedere come spesso testimonianze e documentazioni recuperate online da fonti non verificabili e spesso distorte, vengano giudicate più affidabili di quanto non lo sia la voce di un’azienda che opera con oltre 5.000 persone in Italia e con più di 260.000 in tutto il mondo. E’ triste, oltre che offensivo, infatti, vedere come l’impegno e lo sforzo delle nostre persone, che svolgono con correttezza, trasparenza e professionalità il proprio lavoro, possano essere denigrati per motivi ideologici e per ragioni politiche del tutto estranee all’azienda. Tanto più quando al centro della discussione vi è una realtà come Perugina, un marchio che ha fatto la storia dell’italianità e che ancora oggi si fa ambasciatore del Made in Italy nel mondo con i suoi Baci Perugina che vengono oggi distribuiti in ben 55 Paesi.

Non siamo più disposti a tollerare di venire chiamati in causa in uno scontro in cui né chi ci accusa, né chi prende le nostre parti ha provveduto a contattarci per chiedere una verifica trasparente e risolutiva, che ponga fine una volta per tutte a strumentalizzazioni di parte. Il Carnevale di Fano vanta una lunghissima tradizione ed è certamente una manifestazione di grande bellezza, tuttavia non è interesse dell’azienda essere presente con i suoi prodotti fino a quando non venga fatta piena chiarezza sulla falsità delle accuse che le vengono rivolte. Vogliamo che tutti possano gustare i nostri prodotti, quelli Perugina come tutti gli altri, con serenità, nella consapevolezza che l’azienda che li produce agisce in tutto il mondo con correttezza e nel pieno rispetto delle leggi nazionali e internazionali. Per queste ragioni abbiamo inviato la lettera in allegato alle istituzioni, siamo aperti al confronto e diamo la nostra disponibilità a presentarci, se invitati, in Consiglio Comunale per confrontarci in maniera trasparente e rispondere punto su punto alle critiche che ci vengono mosse.



Scarica il pdf lettera aperta





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-10-2010 alle 18:39 sul giornale del 27 ottobre 2010 - 1896 letture

In questo articolo si parla di fano, carnevale, cioccolata, nestlé





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