Pesaro: imprenditore pensionato si improvvisa usuraio

1' di lettura 26/05/2010 -

I militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno scoperto un noto imprenditore in pensione, residente a Pesaro, che da oltre 20 anni prestava denaro applicando interessi usurari.

Le vittime individuate erano operai, artigiani che non erano in grado di pagare i fornitori o i propri operai, ristoratori con l'acqua alla gola. L'attività d’indagine è riuscita a dimostrare almeno quattro casi di usura e diversi altri casi di esercizio abusivo del credito. Sono state individuate cinque persone, di cui quattro residenti nel pesarese, che collaboravano con l'imprenditore nella ricerca delle persone bisognose di denaro.

I soggetti sono accusati di aver operato in concorso con l'usuraio, non limitandosi ad aiutarlo e a eludere le attività della polizia giudiziaria, ma provvedevano anche a contattare le persone che necessitavano di denaro, garantendo il prestito pattuito e rassicurandole riguardo l'onestà morale dell'imprenditore.

L'imprenditore in pensione ha concesso numerosi finanziamenti senza avere l’autorizzazione della Banca d'Italia ed essere iscritto al relativo registro previsto dal testo unico bancario. Sarebbero stati concessi prestiti per almeno 200.000 euro applicando tassi usurari compresi tra il 26% e il 127 % annuo. Gli indagati rischiano fino a sei anni di reclusione.