Bucciarelli: proposta di legge sul reddito di cittadinanza, una prima risposta al bisogno essenziale

1' di lettura 20/05/2010 - La crisi economica che ha colpito l'intero pianeta, trasformandosi rapidamente da finanziaria a produttiva ed occupazionale, continua a dispiegare tutta la sua nefasta potenza anche sul territorio regionale.

I dati di tutti gli studi e ricerche, ma ancor più la cronaca quotidiana ci narrano, da un lato, di un numero sempre crescente di individui e famiglie sospinti verso la povertà e ci indicano, dall'altro, la necessità di aggiornare il nostro sistema di welfare per renderlo più efficace e capace di risposte adeguate alle nuove e crescenti emergenze sociali.

Con questa proposta di legge intendiamo fornire una prima risposta al bisogno essenziale di chi si trova a vivere, per le più svariate condizioni e situazioni economiche, sociali e familiari, il dramma della povertà e cioè quello di un reddito minimo, che vogliamo chiamare “di cittadinanza” ad indicare il riconoscimento di un diritto e non una mera prestazione assistenziale, che, accompagnato ad altre misure atte a favorire l'inclusione sociale nonché a quanto già viene posto in essere dai vari attori istituzionali che operano nel settore del lavoro e delle politiche sociali, eviti la marginalizzazione e la disperazione per i soggetti che la crisi sospinge verso la povertà e la miseria.

E' una sfida che lanciamo alla maggioranza regionale su un tema che ha visto molti spendersi in promesse durante l'ultima campagna elettorale e anche l'assunzione di impegni all'atto della presentazione del programma di governo regionale da parte del Presidente Spacca. Auspichiamo perciò che alle parole seguano rapidamente i fatti perchè è urgente il dare operatività ad uno strumento che diventa ogni giorno più necessario.