Lega Pesca: positivo l'incontro con il neoassessore Giannini

Lega Pesca accoglie con particolare apprezzamento l’arrivo di una donna alla guida delle politiche regionali di settore, che consente di valorizzare il ruolo determinante e spesso trascurato che la componente femminile gioca nei diversi segmenti della filiera ittica, e valuta molto positivamente l’esito del confronto, che ha innanzitutto registrato l’impegno in prima persona dell’Assessore Giannini sui temi della pesca come settore strategico per l’economia regionale. Nell’ambito molto complesso e delicato delle Attività produttive, con deleghe molto ampie che vanno dall’Industria all’Artigianato, dalla Ricerca scientifica e tecnologica al Sostegno all'innovazione per i settori produttivi, l’Assessore ha mostrato di tener in grande considerazione il settore della pesca, di cui ha riconosciuto l’indispensabile ruolo socio, economico ed occupazionale, ribadendo che non si può immaginare lo sviluppo delle Marche senza il rilancio della pesca come attività preminente.
Buona la confluenza di idee e di vedute sulla strategia da mettere in campo per affrontare le difficoltà del momento attuale per le imprese di settore, deboli e gravate non solo dagli effetti di una crisi ambientale, produttiva ed economica mai sopita e pronta a riesplodere per effetti dei nuovi aumenti dei costi petrolieri, ma anche dal processo di adeguamento ad una raffica di nuovi regolamenti europei (scadenza deroghe su dimensioni maglie, attrezzi e distanza dalla costa, adempimenti sui controlli e trasmissione dati, per non parlare del pacchetto igiene, in materia igienico sanitaria).
Giudichiamo molto positivo l’impegno registrato da parte dell’assessore Giannini ad approfondire la serie di priorità illustrate dalla nostra Associazione, a partire dalla revisione e rifinanziamento della legge regionale di settore, per raccordarla con i mutamenti di scenario in atto valorizzando nel contempo le specificità locali, fino alla necessità di una complessiva azione di riordino del settore della pesca dei molluschi, mediante la discussione e approvazione di uno specifico Piano di gestione regionale, e senza dimenticare l’esigenza di potenziare i servizi di assistenza tecnica alle imprese, valorizzando, mediante il rinnovo degli accordi di programma, l’esperienza accumulata dalle Associazioni con i Centri di Assistenza Pesca (CAP).
Particolarmente importante per Lega Pesca che l’assessore Giannini abbia anche condiviso l’opportunità di accelerare l’attuazione delle misure FEP volte allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca (ASSE 4), attraverso cui dare risposta alle pressanti esigenze di diversificazione delle attività , ristrutturazione e riposizionamento delle aziende, oltre che di riqualificazione professionale degli addetti. Non meno rilevante, infine, che l’assessore Giannini abbia condiviso l’urgenza di puntare sul rafforzamento dell’impresa, mostrandosi disponibile ad approfondire la proposta di Lega Pesca volta all’istituzione di un Fondo/agenzia regionale che, in linea con la più recente normativa sugli aiuti di Stato alle PMI del settore ittico (Reg. CE 736/08) possa mettere in campo misure volte ad agevolare processi di concentrazione e fusione, ristrutturazioni e salvataggi aziendali, prestiti partecipativi, tutoraggi di start up, etc.
Lega Pesca, avendo avuto modo di conoscere anche nel passato la professionalità e la competenza dell’Assessore Giannini, ritiene di poter dire che sono positivamente state gettate la basi di un proficuo confronto che consente di guardare con fiducia alle sfide che si aprono per il rilancio della pesca marchigiana.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-05-2010 alle 18:10 sul giornale del 07 maggio 2010 - 437 letture
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