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Cresce il peso della Fondazione Carima in Banca Marche a sostegno del territorio.

Franco Gazzani presidente fondazione Carima 1' di lettura 28/04/2010 - Sale al 22, 4% la quota posseduta del capitale sociale dell’istituto.

La Fondazione Carima rinnova il proprio sostegno a Banca delle Marche attraverso l’acquisto di 15.506.622 azioni al prezzo unitario di euro 1,15, cedute dalla società assicurativa Aviva Italia s.p.a. prossima ad uscire dall’azionariato della principale banca regionale. Con tale operazione sale al 22,4% la quota del capitale sociale della banca posseduta dalla Fondazione Carima, equivalente a 238.522.000 azioni dell’istituto.


“In un momento estremamente delicato e complesso per l’economia regionale – dichiara il Presidente Franco Gazzani – l’operazione testimonia una costante attenzione da parte della Fondazione Carima nei confronti dell’autonomia della banca partecipata”. “L’obiettivo perseguito – prosegue Gazzani – è, ancora una volta, quello di rafforzare il radicamento dell’istituto al territorio e di garantire, in tal modo, una pronta risposta alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei risparmiatori e delle famiglie, bisognosi, mai come ora, di poter contare su un interlocutore serio ed affidabile.


   

da Fondazione Carima
www.fondazionemacerata.it




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-04-2010 alle 16:56 sul giornale del 29 aprile 2010 - 461 letture

In questo articolo si parla di attualità, macerata, fondazione carima





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