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Pieroni: 'Lascio il mio incarico di Sindaco ma il mio cuore batte per Loreto'

4' di lettura 31/03/2010 - Intervista con Moreno Pieroni, sindaco di Loreto, neoeletto consigliere regionale alle elezioni del 28-29 marzo sotto il simbolo di Alleanza Riformista.

Il suo risultato è stato ottimo. Si aspettava una risposta così forte da parte dell'elettorato?

Obiettivamente no, è stata una sorpresa al di là delle aspettative. Questo forte consenso mi responsabilizza e mi dà ulteriori stimoli perché chi mi ha scelto, cioè i cittadini della vallata del fiume Musone, dell'Aspio, della Riviera del Cònero e della provincia a sud di Ancona, si sono identificati in me e hanno perciò diritto a sentirsi rappresentati.


Lei ha ottenuto nella Provincia 5781 voti, di cui 3242 nella città di Loreto: ben 2539 voti vengono da fuori. A Castelfidardo ha catalizzato ben 876 voti, 243 nella rocca osimana. Quale è stato secondo lei il fattore che ha spinto la sua candidatura anche fuori della città mariana e ha spinto numerosi elettori delle città confinanti a credere nel suo progetto?

Sicuramente è stato l'impegno profuso in questi nove anni da sindaco di Loreto, anni in cui ho cercato di coinvolgere negli obiettivi comuni anche le Amministrazioni e i sindaci dei comuni limitrofi in particolare quelle di Castelfidardo e Osimo con le quali intrattengo ottimi rapporti di vicinanza e collaborazione. E poi perché gli elettori chiedevano e volevano un rappresentante che tenesse in considerazione le criticità delle nostre zone: penso alla viabilità e al completamento di certe infrastrutture. I contatti si sono ampliati ed estesi anche con la costa a Sirolo e Numana per la comune contrarietà al progetto del rigassificatore che non porta alcun valore, ma solo danni alle nostre zone.


È stato contattato da Spacca? Cosa le ha detto?

Ancora non ci siamo sentiti. Immagino che il Presidente abbia da fare e sia subissato di impegni. Non ho voluto disturbarlo. Lo contatterò io e mi congratulerò con per l'ottimo risultato ottenuto dalla coalizione, per ringraziarlo per quello che ha fatto e per ciò faremo insieme.


Con un numero così alto di preferenze la possibilità di ottenere un assessorato è davvero concreta. Anche il suo collega Dino Latini di Osimo ha ottenuto un ottimo risultato. Entrambi avete senza ombra di dubbio riportato un successo sul piano delle preferenze che ha offuscato il risultato di molti membri uscenti della giunta regionale. Pensa che Spacca sceglierà tra uno di voi, nessuno o tutti e due?

Per quel che mi riguarda vivo questo momento in maniera serena. Ritengo che i cittadini con il loro voto si aspettino per me un mandato come assessore o consigliere. Personalmente non ho nessuna ambizione, ma sarò disposizione del Presidente con molta serenità e tranquillità, qualunque decisione egli riterrà giusto prendere.


Lascerà la carica di Sindaco di Loreto ora che è stato eletto in Regione? Chi la sostituirà alla guida della città?

E' un aspetto questo che abbiamo già tenuto in considerazione, dopo che ho avuto rassicurazioni da parte degli uffici competenti che Loreto non avrebbe subito il trauma di un commissariamento e che la legislatura sarebbe andata avanti sino a fine mandato. Sì, lascerò la carica di sindaco di Loreto, non so quando, ma a breve. Il passaggio di consegne, come già annunciato, in un'intervista al nostro capo ufficio stampa Aldo Spadari, dalle colonne del nostro periodico"Il Comune di Loreto", avverrà con l'attuale vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Paolo Niccoletti, che ha già dato prova di serietà e competenza e che sicuramente avrà modo di caratterizzare la seconda fase del mandato.


Un lauretano in Regione. Cosa cambia ora per Loreto?

Cambia la possibilità per Loreto di avere il peso che spetta ad una cittadina simbolo della fede a livello internazionale. Cambiano i rapporti di forza, con una maggiore visibilità a livello regionale. Cambia che all'interno dell'istituzione Regione a Loreto non si potranno negare quei finanziamenti utili che potranno accrescere per Loreto le sue giuste possibilità di sviluppo.


Un messaggio che vuole lasciare ai suoi cittadini

Un grazie sentito e commosso per la fiducia che mi hanno accordato a livello politico e soprattutto a livello personale. Loro lo sanno che non saranno lasciati soli. Questo rapporto di vicinanza non si interromperà mai. Anche dalla Regione il mio cuore batterà per Loreto.






Questo è un articolo pubblicato il 31-03-2010 alle 19:06 sul giornale del 01 aprile 2010 - 937 letture

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