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Nuova Giunta regionale, nessuna indiscrezione sulle nomine

2' di lettura 30/03/2010 - Gian Mario Spacca analizza il risultato elettorale, definisce "sorprendente" l'exploit dell'Italia dei Valori e conferma la volontà di riagganciare la sinistra radicale.

Primo incontro con la stampa per il neogovernatore delle Marche (ri)eletto lunedì, Gian Mario Spacca, e non mancano spunti di riflessione politica e programmatica. Il presidente al momento è in Cina per l'inaugurazione della mostra dedicata a Padre Matteo Ricci, un'iniziativa che fa parte di "un discorso molto più ampio", visto che un gruppo cinese sarebbe interessato all'acquisto della Merloni (per la quale pare ci sia anche un'offerta italiana) e all'ingresso nella gestione dell'Interporto, che "consentirebbe di realizzare la prima piattaforma logistica cinese in Europa".

Al centro delle considerazioni di Spacca, comunque, la vittoria marchigiana del centro-sinistra e della nuova coalizione che comprende Italia dei Valori e Unione di Centro. E proprio l'exploit dei dipietristi viene definito "sorprendente" dal governatore, che prova ad analizzare il 9% conquistato dall'Idv: "L'elettorato ha dimostrato di riconoscersi nell'immediatezza emotiva del messaggio di Di Pietro, che sta dimostrando sempre di più una fortissima capacità di leadership". Un vero e proprio successo che "riflette, dall'altra parte, la grande affermazione della Lega".

Il leader dell'Idv marchigiano, David Favia, sembrerebbe intenzionato a chiedere due assessorati a Spacca che, interpellato su una possibile "deriva favista" (testualmente) per la coalizione regionale, risponde: "In una squadra di gioverno ci sono delle regole, e queste sono dettate dal programma. Anche i partiti devono essere vincolati a queste regole, e chi non si riconosce nel programma sarà libero di andarsene". L'assessorato alla famiglia, ad esempio, "fa parte del nostro programma di governo, e sarà istituito".

Confermata la volontà di riallacciare i rapporti con la sinistra, anche se ancora non si conoscono le modalità. Sempre in piedi l'ipotesi che riguarda l'offerta della presidenza del Consiglio ad uno dei due consiglieri eletti, anche se Spacca anticipa che "Bucciarelli ha ribadito di non essere disponibile a ricoprire di nuovo questa carica. Mi auguro che ci ripensi, il tempo c'è". La prima seduta del nuovo consiglio slitterà infatti a fine aprile (o forse maggio). Il primo passo sarà quindi la proclamazione ufficiale di Spacca alla presidenza della Regione, prevista per metà aprile. E a proposito di nomine, il governatore non lascia trapelare ancora nulla, se non l'intenzione di "nominare assessori alcuni dei consiglieri eletti, mentre altri saranno scelti all'esterno". Papabili, a questo proposito, gli esclusi eccellenti dalla tornata elettorale, Stefania Benatti e Luigi Viventi.









Questo è un articolo pubblicato il 30-03-2010 alle 19:29 sul giornale del 31 marzo 2010 - 1455 letture

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