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Presentato il libro sulle miniere marchigiane

2' di lettura 05/02/2010 - Nella storia economica delle Marche l’industria mineraria per lungo tempo ha svolto un ruolo di primo piano, come dimostra il volume “Le miniere nelle Marche. Miniere e mineralizzazioni. Giacimenti e vicende”, edito dall’Assemblea legislativa e presentato il 4 febbraio a Palazzo delle Marche.

La ricerca, svolta da Pierpaolo Mattias, ordinario di mineralogia (Scienze della terra - Università di Camerino), in collaborazione con il geologo Mauro Guerra, sindaco di San Leo, raccoglie dati, informazioni e pubblicazioni che negli ultimi due secoli hanno avuto come protagonisti i minerali, le produzioni ad essi collegate – non ultima quella delle acque oligominerali – e soprattutto i lavoratori impiegati nelle miniere, sottoposti a condizioni ambientali estreme. “Uscivano dalla miniera trovando temperature bassissime, mentre nei pozzi, profondi fino a cinquecento metri, la temperatura sfiorava i sessanta gradi” – racconta il professor Mattias riferendosi ai minatori dei giacimenti di Cabernardi, sede, insieme a Perticara, del Parco Museo minerario delle miniere di zolfo delle Marche, istituito con legge nel 2001.

Il ferro a Piobbico, il manganese a Matelica, lignite e farina fossile nel Montefeltro, marne per cementi in provincia di Macerata. La mappa dei giacimenti coinvolge quasi tutta la regione, falde a volte superficiali, ma che per brevi periodi di tempo hanno rappresentato una fonte di occupazione essenziale nell’economia di un territorio, come nel caso dell’estrazione di diatomite nella zona di San Leo alla fine dell’800. “Un’attività che occupava 43 operai e che ha aperto canali di esportazione in Francia” – spiega Mauro Guerra. Il libro, inserito nella collana di pubblicazioni “Scritti e documenti” dell’Accademia Nazionale delle Scienze, completa una ricerca sulla mineralogia marchigiana avviata da Mattias nel 1995 con un primo volume dedicato esclusivamente alle miniere di zolfo.

Alla presentazione dell’opera, alla quale è intervenuto il Presidente dell’Assemblea legislativa, ha preso parte anche la professoressa Eleonora Paris, in rappresentanza del Rettore di Unicam, e gli alunni della scuola media Palazzi di Arcevia, autori di una ricerca sulle miniere e di un dvd presentato lo scorso anno al museo della scienza di Napoli.







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-02-2010 alle 13:40 sul giornale del 06 febbraio 2010 - 1688 letture

In questo articolo si parla di attualità, Assemblea legislativa delle Marche





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