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La madre della pakistana rapita in tv: \'Ridatemi i miei figli\'

aslam mahmood 2' di lettura 01/02/2010 - \"Ridatemi i miei figli. Con mio marito agli arresti domiciliari e senza i miei figlio sono sola\". E\' l\'appello disperato che Almas Mahmood, madre di Almas, la diciassettene pakistana rapita dai genitori dopo essere stata affidata dal Tribunale dei minori di Ancona ad un centro di accoglienza di Fano, ha ribadito domenica a Domenica 5, la tramissione di Canale 5 condotta da Barbar D\'Urso.

\"Noi volevamo solo avere l\'opportunità di parlare con Almas -ha spiegato Aslam- non volevamo rapirla. Quando mio marito ha avito modo di parlare con lei e capito che non voleva tornare in famiglia, abbiamo chiamato i Carabinieri di Senigallia per dire che la stavamo riportando a casa. Non è giusto che ci abbiano tolto anche gli altri due figli (di quattordici e sedici anni ndr)\".



Aslam ha ribadito, accompagnata dall\'avvocato Mauro Diamantini, che all\'origini delle incomprensioni tra Almas e la famiglia non c\'erano motivi religiosi ma solo conflitti adolescenziali. \"Non c\'era alcun matrimonio combinato -ha detto Aslam- nè tanto meno volevamo che nostra foglia non vivesse all\'occidentale. Eravamo solo preoccupati perchè ultimamente Almas aveva preso delle amicizie che la distraevano dallo studio e faceva tardi la sera\". \"Noi abbiamo sempre rispettato le leggi italiane -ha precisato la madre- abbiamo fatto il nostro dovere di genitori e non è giusto che ci abbiano tolto gli altri due figli che invece vogliono stare con noi\".



Aslam ha anche negato che ci siano state violenze che poi hanno portato all\'allontanamento di Almas da casa. \"Ad aprile durante un litigio con il padre -ha detto la donna- c\'è stato solo uno schiaffo. Poi Almas si è chiusa in camera e quando è uscita aveva una ferita alla testa\".








Questo è un articolo pubblicato il 01-02-2010 alle 23:38 sul giornale del 02 febbraio 2010 - 1429 letture

In questo articolo si parla di cronaca, giulia mancinelli, aslam mahmood





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