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Il problema dei corsi della Terza area IPC –IPSIA approda in Consiglio regionale

Stefania Benatti 2' di lettura 26/01/2010 - Gli studenti delle V classi degli Istituti professionali possono stare più tranquilli rispetto alla valutazione dell’esame finale basata anche sulla frequenza ai corsi della terza area professionalizzante.

Lo ha comunicato l’assessore regionale all’Istruzione, Stefania Benatti in aula consiliare, riportando i contenuti della risposta che l’Ufficio Scolastico regionale ha fornito su sollecitazione dello stesso assessore. In sostanza, il direttore dell’Ufficio scolastico, Antonio Coccimiglio, ha rassicurato sulla “prosecuzione dei corsi, pur con risorse diminuite” e ha garantito che “si attiverà presso il Ministero per avere certezze sui finanziamenti e sulla tempistica di erogazione”, chiedendo, inoltre, che tali corsi “siano finanziati nell’ambito delle iniziative del sistema di Alternanza Scuola Lavoro per l’anno sc. 2009-2010”.


L’assessore Benatti ha anche concordato con il direttore l’attivazione di un tavolo congiunto immediato Regione – Ufficio scolastico regionale, al fine di approfondire più dettagliatamente le modalità di reperimento dei fondi necessari alla prosecuzione dei corsi di terza area o per eventuali rimodulazioni nell’organizzazione dei corsi, da concertare con le scuole. La questione della mancanza di fondi statali per la realizzazione in questo anno dei corsi professionalizzanti e degli stage di lavoro per gli studenti degli Istituti professionali è stata oggetto di una mozione consiliare, approvata all’unanimità, con la quale si chiede al governo e al Ministero di ripristinare immediatamente le risorse necessarie per gli anni scolastici 2009-2010 e 2010 – 2011, così da comprendere – come ha chiesto in un emendamento l’assessore Benatti –ampie garanzie anche per le IV classi che il prossimo anno dovranno affrontare l’esame. Una rappresentanza dei ragazzi, delle famiglie e dei docenti del Podesti -Calzecchi Onesti di Ancona- come si era condiviso giovedì scorso nell’incontro in Regione tra studenti e assessore – è stata ascoltata stamattina dalla conferenza dei capigruppo consiliari che ha poi deciso di trattare la mozione già presentata, prioritariamente rispetto all’ordine dei lavori del Consiglio.


Nel suo intervento in Assemblea, Stefania Benatti ha sottolineato che “questa spiacevole situazione si innesta in un particolare scenario di riorganizzazione degli Istituti tecnici e professionali, una fase di transizione che riguarda anche il cambio di competenze tra Stato e Regione in materia di offerta integrata Istruzione-Formazione professionale dal prossimo anno, “ma è un fatto – ha detto – che gli stanziamenti per le Marche per la realizzazione dei corsi della terza area professionalizzante ammontano a 562 mila euro, mentre lo scorso anno (2008-2009) il finanziamento era di 1 milione e 533 mila euro. Basta fare la differenza per capire il forte disagio.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-01-2010 alle 15:51 sul giornale del 27 gennaio 2010 - 1356 letture

In questo articolo si parla di cultura, regione marche, stefania benatti





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