counter

Elezioni regionali, Rifondazione e Comunisti italiani: \'Tra Pd e Udc trattativa rischiosa\'

PRC-PdCI 2' di lettura 16/01/2010 - La Federazione della Sinistra fa il punto della situazione in vista delle elezioni regionali, definendo \"rischiosa\" la trattativa tra Pd e Udc per un eventuale allargamento della coalizione di centro-sinistra.

Una trattativa che \"rischia di incrinare la fiducia dell\'elettorato\". E\' la riflessione che il Segretario regionale dei Comunisti Italiani, Cesare Procaccini, elabora in seguito alle vicende poltiche che stanno tenendo banco in questi giorni nel centro-sinistra marchigiano, con particolare riferimento ad un eventuale allargamento della maggioranza all\'Udc. Un giudizio condiviso anche dal Segretario regionale di Rifondazione Comunista, Marco Savelli, che sottolinea anche la necessità irrinunciabile, per la coalizione del governatore uscente Gian Mario Spacca, di tornare al documento programmatico firmato lo scorso 21 dicembre. Un documento \"forte ed impegnativo\", come lo definisce Savelli, siglato dalle dieci formazioni politiche che sosteranno la candidatura di Spacca per le prossime elezioni regionali e che sintetizza le principali linee guida dell\'azione di governo.




\"Il documento riassume i temi fondamentali dell\'azione di governo, ed costituiscono la piattaforma sulla quale poggia il nostro sostegno alla candidatura di Spacca\", spiega Savelli. \"E\' chiaro che quel documento dev\'essere considerato il punto di partenza per un\'eventuale allargamento della maggioranza, che altrimenti non starebbe in piedi\". La sinistra comunista, quindi, cerca di prendere di petto la situazione e chiede chiarezza al Pd: \"siamo consapevoli della necessità di ampliare la maggioranza per contrastare il berlusconismo\", ribadisce Procaccini, \"ma occore serietà, perchè la trattativa tra il Pd e l\'Udc rischia di trasformarsi in un pericolo salto della quaglia per l\'elettorato del centro-sinistra\". Una questione di \"moralità politica\", come la definisce Procaccini, che \"rischierebbe di sfociare in un trasformismo che non porterebbe beneficio alcuno alla politica stessa\".




La palla passa ora a Gian Mario Spacca, che avrà il delicato compito di mediare tra le parti politiche in causa, ossia Udc e sinistra radicale. L\'incontro tra le varie formazioni del centro-sinistra, previsto per lunedì 18 gennaio, si preannuncia decisivo. E non sono da escludere sorprese.






Questo è un articolo pubblicato il 16-01-2010 alle 16:48 sul giornale del 18 gennaio 2010 - 2387 letture

In questo articolo si parla di politica, Cesare Procaccini, prc-pdci, elezioni regionali 2010, emanuele barletta, marco savelli, federazione della sinistra





logoEV