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Badiali: \'Insieme per potenziare la ricerca italiana\'

Fabio Badiali 2' di lettura 11/01/2010 - La ricerca italiana sarà più competitiva in Europa. E le Regioni italiane saranno più attrezzate per partecipare alla gara europea per conquistare i fondi ad essa destinati, a cominciare dagli oltre 50 miliardi che costituiscono la posta in gioco complessiva del VII Programma quadro europeo per la ricerca.

E’ una delle conseguenze che scaturiranno dall’accordo di collaborazione che verrà sottoscritto domani a Roma da cinque Regioni: Campania, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. Un primo nucleo che potrà essere successivamente esteso anche alle altre Regioni.


“L’accordo – sottolinea l’assessore a Ricerca scientifica e tecnologica della Regione Marche, Fabio Badiali - consente, attraverso un più stretto coordinamento fra le diverse realtà regionali, di fare massa critica e risultare così più capaci di accedere ai fondi messi a disposizione dal VII Programma quadro europeo in materia di Ricerca e innovazione. Sul piatto ci sono oltre 50 miliardi di euro per il periodo 2007-2013. Una posta decisamente appetibile, che però non è affatto facile da conquistare, non solo per la spietata concorrenza ma anche a causa di una diffusa sottovalutazione dei criteri di verifica e delle complesse modalità procedurali previste per la formulazione delle proposte. Si tratta infatti di progetti complessi, che richiedono partenariati forti e coinvolgono necessariamente più soggetti, pubblici e privati. E\' per questo che le Regioni hanno deciso di fare squadra, per sostenere la partecipazione di Università, organismi di ricerca, imprese, migliorando la fase di assistenza con l\'obiettivo di arrivare a presentare proposte il più possibile rispondenti alle caratteristiche e ai requisiti richiesti dai bandi europei”.


Le possibili ricadute economiche, conclude Badiali, “sono evidenti e sicuramente tali da determinare investimenti importanti in settori produttivi promettenti, dando così nuovo impulso allo sviluppo non solo delle regioni che partecipano ma anche alla crescita complessiva della ricerca in Italia”. Nelle precedenti edizioni del Programma quadro europeo, su 100 progetti italiani partecipanti ai bandi del VII Programma Quadro, solo 10 si sono aggiudicati un finanziamento. Una mortalità troppo elevata, che ha spinto le cinque Regioni a fare sistema.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-01-2010 alle 16:28 sul giornale del 12 gennaio 2010 - 661 letture

In questo articolo si parla di regione marche, politica, fabio badiali





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