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La mafia siciliana arriva nelle Marche, 18 arresti

blitz carabinieri 1' di lettura 09/01/2010 - Un\'autostrada di droga e affari mafiosi che collegava Ancona a Siracusa. I Carabinieri hanno fermato un giro di stupefacenti che coinvolgeva le Marche e la Sicilia


L\'operazione è partita nel 2006 da una segnalazione fatta a Florida, una denuncia contro il ricatto mafioso. Si è aperta una voragine. Le indagini coordinate dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania hanno portato a galla un vasto traffico di stupefacenti, per lo più cocaina e hashish. I canali di rifornimento erano a Catania, Napoli, Palermo, Bari e Roma.

Perno fondamentale dell\'organizzazione era Grazia Pellegrino, compagna di un componente del clan Aparo. I militari dell\'arma hanno sequestrato una serie di documenti contententi nomi e riferimenti telefonici, e le lettere con cui il boss Giangravè, dal carcere di Ancona, comunicava con la moglie per impartire i suoi ordini.





Questo è un articolo pubblicato il 09-01-2010 alle 00:30 sul giornale del 09 gennaio 2010 - 2392 letture

In questo articolo si parla di cronaca, droga, riccardo silvi, carabinieri, ancona, mafia





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