Senigallia: finge l\'incendio per riscuotere l\'assicurazione, denunciato un siciliano

1' di lettura 06/01/2010 -

E\' accusato di incendio e simulazione di reato. Nei guai è finito un siciliano di 45 anni, residente a Rimini, denunciato dalla Polizia di Senigallia perchè presunto autore dell\'incendio di un\'auto avvenuto qualche tempo fa a Montignano.

Il personale dell\'Anticrimine del Commissariato di Senigallia ha segnalato all’autorità giudiziaria G.Q. per i reati di incendio e simulazione di reato. I fatti, risalenti ad alcuni mesi fa, si riferiscono all’incendio di un\'auto avvenuto a Montignano. I vigili del fuoco intervenuti sul posto insieme ad una Volante del Commissariato riscontrarono la presenza di una BMW completamente distrutta dal fuoco, di evidente origine dolosa.

Nonostante le condizioni del mezzo gli operatori riuscirono a risalire al numero di targa e contattare il proprietario, un imprenditore di Rimini. G.Q. per l’appunto, dichiarò di aver parcheggiato l’auto, regolarmente chiusa a chiave, la sera precedente e di essersi accorto che gli era stata rubata poco prima, dichiarandosi intenzionato a fare denuncia il prima possibile. La distruzione dell’auto aveva spinto gli investigatori ad ipotizzare un possibile gesto ritorsivo nei confronti dell’imprenditore. In verità però fin dai primi accertamenti la versione fornita dal siciliano risultò poco credibile.

Tramite accertamenti sul computer dei veicolo, infatti, è stato possibile accertare che il mezzo era stato condotto a Montignano usando una delle chiavi di G.Q., consegnate alla polizia durante denuncia. I successivi riscontri sui movimenti registrati dal telepass installato sulla BMW hanno spinto gli inquirenti a ritenere che il furto fosse stato simulato al fine di riscuotere il compenso assicurativo. G.Q. è stato denunciato all’autorità giudiziaria.