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Volley: golden set fatale per la squadra di Pesaro in Champion League

3' di lettura 14/03/2009 -

Riesce solo per metà l\'impresa della Scavolini: 3 a 1 nel match regolare e poi tracollo nel \"golden set\".



La squadra di Zè Roberto vede sfumare le semifinali della Champion League dopo aver ribaltato ogni pronostico e conducendo una partita perfetta nei primi due set. Infatti, la Scavolini che si è vista a Treviglio in gara 2 ha dimostrato tutt\'altra grinta e stoffa di quella che era scesa in campo a Pesaro una settimana fa. Pesaro parte infatti subito forte nel primo set con Skowronska (27 punti), Guiggi (9 punti) e Ferretti (4 punti) davvero impeccabili.

In appena 23 minuti le colibrì si portano a casa la prima frazione per 19 a 25. Bergamo invece sembra bloccata: il gioco è poco preciso soprattutto in ricezione e gli attacchi delle bergamasche ne risentono. Nemmeno una strepitosa Lo Bianco (mvp della partita) riesce nell\'impresa di tenere su la sua squadra. Con Francesca Piccinini a mezzo servizio e poco incisiva, il secondo set è un monologo della squadra di Pesaro che conduce sin dalle battute iniziali: 13 a 25 e la Scavolini inizia a sognare l\'impresa.

Il terzo set è quello che decide le sorti della partita: le giocatrici lo sanno bene e la tensione sale. La Scavolini si porta avanti, ma Bergamo non ci sta: rimette in sesto la ricezione, ritrova la giusta concentrazione e grazie al trio Bacchi (11 punti), Del Core (16 punti) e Ortolani (21 punti) si aggiudica, con una strepitosa rimonta dal 17 a 20, il terzo set. Il quarto set rivede la Scavolini assoluta padrona del campo: 16 a 25. 3 a 1 e le sorti della partita si giocano al golden set.

Dopo aver disputato i 4 set regolamentari in maniera quasi ineccepibile (109-88 nei punti segnati, 44% a 33% in attacco, 17 a 10 nei muri punto, 29% a 17% in ricezione), gli ingranaggi della squadra di Pesaro si inceppano: le fast di capitan Guiggi non fanno più male, la Costagrande, sotto tono per tutta la partita non riesce a fare la differenza, Fürst commette molti falli sia in battuta che in difesa e anche la strepitosa Skowronska (27 punti, 47% in attacco, 3 muri punto e 3 ace) commette due errori a muro che permettono a Bergamo di aggiudicarsi per 15 a 11 la partita e le semifinali contro Perugia.

Per Bergamo si tratta di una vera e propria impresa: con una squadra un po\' incerottata, priva del libero titolare Merlo e di capitan Piccinini, battere per due volte di seguito Pesaro non è certo cosa da poco.

FOPPAPEDRETTI-SCAVOLINI 2-3

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Del Core 16, Barazza 5, Ortolani 21, Bacchi 11, Arrighetti 5, Lo Bianco 2; Camarda (L), Piccinini 4, Gujska, Sorokaite, Gujska, Araki. All. Micelli.

SCAVOLINI PESARO: Jaqueline 18, Fürst 11, Skowronska 27, Costagrande 15, Guiggi 9, Ferretti 4; Wijnhoven (L), Brussa, Garzaro, Lunghi. N.e. Di Crescenzo, Castiglione. All. Zé Roberto.

ARBITRI: Collados (Francia) e Jungen (Germania).

NOTE: Parziali 19-25 (23\'), 13-25 (22\'), 25-23 (27\'), 16-25 (24\'), 15-11 (16\'). Foppapedretti: battute sbagliate 8; battute vincenti 3; ricezione 42% (prf 17%); attacco 33%; errori 26; muri 10. Scavolini: battute sbagliate 12; battute vincenti 5; ricezione 58% (prf 29%); attacco 44%; errori 24; muri 17.






Questo è un articolo pubblicato il 14-03-2009 alle 08:46 sul giornale del 14 marzo 2009 - 804 letture

In questo articolo si parla di sport, isabella agostinelli, scavolini volley





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