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Tolentino: Herbaria, un\'edizione da ricordare con oltre 40 mila presenze

herbaria mercato 3' di lettura 28/05/2008 -

Non c\'è dubbio che questa terza edizione di Herbaria resterà impressa per lo spettacolo che ha offerto ai 40mila visitatori che, da giovedì a domenica, hanno partecipato ai numerosi appuntamenti in programma.



Nei quattro giorni della manifestazione il tema del cibo è stato trattato da ogni angolazione, in modo approfondito e originale. Si sono alternati momenti culturali di elevato livello, come quelli che hanno visto protagonisti Matteo Giardini, a cui è stata affidata l’inaugurazione della kermesse o l’attrice Giuliana Lojodice, e momenti di approfondimento scientifico, come la conferenza del Prof. Pietro Migliaccio che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico su un tema caro a tutti come il benessere e la qualità della vita, a partire, appunto, dall’alimentazione, o come l’incontro col il Prof. Philippe Daverio.


Non sono mancati neanche i momenti di intrattenimento, in cui il pubblico di Herbaria ha potuto incontrare i suoi beniamini, Carlo Verdone e Beppe Bigazzi.

Insomma, Herbaria 2008 è stata l’edizione dei grandi nomi della cultura e dello spettacolo del nostro paese.


Un’edizione evidentemente attesa dal pubblico marchigiano, che considera Herbaria un appuntamento fisso nel calendario degli eventi del territorio, ma anche da molti turisti provenienti da fuori regione, Umbria, Emilia Romagna e Lombardia soprattutto, che hanno scelto l’Abbadia di Fiastra per trascorrere un week end all’insegna del relax e del benessere.


Sabato è stata sicuramente la giornata più importante. Dopo quello dell’incontro con Carlo Verdone, nel pomeriggio, un altro momento che non si dimenticherà facilmente è stato il concerto serale di Nicola Piovani.


Il pubblico era quello delle grandi occasioni, foltissimo, variegato e diligentemente in fila da qualche ora per conquistare un posto all’interno della chiesa del monastero, per ascoltare le musiche del Quintetto diretto dallo stesso Piovani, al pianoforte, e composto da Marina Cesari al sax e clarino, Pasquale Filastò al violoncello e chitarra, Cristian Marini alle percussioni e fisarmonica e, infine, Gianluca Pallocca al contrabbasso.


All’esterno della Chiesa due maxi schermi hanno permesso ai tanti rimasti fuori di seguire il concerto, in un ambiente di sicura suggestione, nel quale le note di Piovani hanno risuonato, incollando fino alla fine i presenti che non hanno risparmiato applausi e piena partecipazione.

Come quando il Quintetto ha eseguito brani della colonna sonora de La Vita è bella, che a Piovani è valsa l’Oscar, o la musica de Il Sognatore Johnson scritta per Fabrizio De André e suonata in omaggio al cantautore genovese scomparso.



Generale, dunque, la soddisfazione a conclusione della kermesse che, chiuso il sipario del 2008, dà appuntamento al 2010. Sarà poi nei prossimi giorni che si potranno valutare con precisione i risultati approfonditi e la ricaduta dell’evento sul territorio, sui quali la Fondazione Ca.Ri.Ma. ha cominciato a lavorare a manifestazione ancora in corso, per essere in grado di fornire dati certi che servano da punto di partenza per un miglioramento continuo della sua attività di promozione del territorio.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-05-2008 alle 01:01 sul giornale del 28 maggio 2008 - 753 letture

In questo articolo si parla di attualità, abbadia di fiastra, herbaria





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