Jesi: aggredisce e rapina un tunisino, arrestato un marocchino

Arrestato il cittadino marocchino Y.K, classe 1987 , non in regola con il permesso di soggiorno, che domenica ha rapinato e aggredito un tunisino di 46 anni. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Jesi hanno fermato l\'extracomunitario, già \"vecchia conoscenza\" delle forze dell\'ordine, nei pressi di Castelbellino. Subito dopo l\'uomo è stato condotto presso il carcere di Monteacuto.
Il tunisino si era recato nella tarda serata di domenica, come abitualmente, alla Stazione Ferroviaria di Jesi per prelevare delle sigarette presso un distributore automatico.Qui è stato raggiunto dal marocchino che, evidentemente reduce da una serata corredata da qualche bevuta di troppo, ha aggredito il malcapitato prendedolo a calci e pugni, fino a rubargli del denaro e il cellulare. Y.K. poi si è dato alla fuga lasciando cadere, forse volontariamente per disfarsene, il telefonino appena rubato, che è stato recuperato dall\'aggredito. La vittima ha così potuto chiamare i carabinieri e chiedere aiuto.
L\'arma è prontamente arrivata e subito si è messa alla ricerca dell\'aggressore che poco dopo è stato fermato in una stradina adiacente la stazione ferroviari con ancora in tasca il denaro rubato, circa venti euro. Il tunisino, che ha riportata alcune ferite al volto, è dovuto
ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale
di Jesi, che lo hanno giudicato guaribile in 10 giorni. Il marocchino è stato invece arrestato e condotto nel carcere di Monteacuto a disposizione delle autorità giudiziaria. Nel momento dell\'arresto il malvivente ha dato in escandescenza aggredendo i militari e provocando anche danni all\'autovettura dei Carabinieri.

Questo è un articolo pubblicato il 20-05-2008 alle 01:01 sul giornale del 20 maggio 2008 - 998 letture
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