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Urbino: la nuova danza approda al teatro Sanzio

nuova danza italiana 3' di lettura 06/05/2008 - Mercoledì 7 maggio proseguono al Teatro Sanzio di Urbino gli appuntamenti di TeatrOltre, rassegna promossa dagli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Urbino e Pesaro, dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, dalla Provincia di Pesaro e Urbino, dall’Amat, dalla Regione Marche e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Una nuova generazione di artisti rende particolarmente vitale lo scenario della danza italiana. TeatrOltre ne offre un’occasione di incontro con Nuova Danza Italiana. Anticorpi Explo. In scena, dalle ore 21,15, saranno i giovani artisti emersi dalle vetrine più qualificate che nel 2007 hanno conquistato gli spettatori per originalità e progettualità: la compagnia MC/F con Soli. Come Petunie in vaso, Debora Petrina con She-Shoe, Teodora Castellucci con A elle vide e il duo Juri Roverato e Laura Scudella con L’incontro. Anticorpi Explo nasce dall’esperienza di Anticorpi XL, un network che coinvolge operatori di più regioni, per le Marche l’Amat, nel coordinamento e nella promozione di giovani gruppi di danza d’autore (di qui il nome dell’iniziativa, sintesi di ‘anticorpi XL’ ed ‘expo’). Anticorpi XL si propone di analizzare le creazioni di gruppi di giovane formazione operanti nelle rispettive regioni di riferimento, di agevolare la loro mobilità grazie alla condivisione delle esperienze e allo scambio di professionalità da parte dei soggetti coinvolti e di mantenere sempre aggiornate le occasioni e le modalità di diffusione e osservazione della giovane danza d\'autore.


Soli. Come petunie in vaso è il lavoro ideato da Maria Cristina Fontantelle: sul palco sono in due, attesi e sospesi. Pier è generoso, fluttuante e disponibile. Ama esibirsi. Alfredo è sensuale, pieno di energia e di capelli. Adora esibirsi. Apparentemente Narcisi, fragilmente Petunie, candidamente Soli. Debora Petrina porta in scena She-Shoe: Una danzatrice siede su una sedia. Porta un paio di scarpe coi tacchi, ma la scarpa sinistra sta sulla sua mano sinistra. La performance è basata sull\'illusione ottica di una terza gamba. La componente sonora viene dai movimenti della performer, è l\'elaborazione in tempo reale dei suoni captati da microfoni posti sulla sedia, sul pavimento, nell\'ambiente. Poi i ruoli si rovesciano e il suono determina l\'improvvisazione della danzatrice. Dall\'inizio si avvertono frammenti di testo da lei recitato secondo un codice ritmico determinato dai movimenti. Alla fine ogni supporto tecnologico svanisce e la danzatrice canta She-Shoe accompagnandosi con una tastiera giocattolo, come se si trovasse in uno spazio privato, una stanza per sé sola. À elle vide - con Teodora Castellucci (che firma anche la coreografia) e Agata Castellucci, musiche originali di Demetrio Castellucci - si concentra soprattutto sulla creazione di un vuoto tra due personaggi. Due animali. Due figure. Due disegni. Il primo. Rosso. Il Gallo. Il secondo. Bianco. Lo Scorpione. Due caratteri che si rispecchiano nell\'espressione, nel comportamento, nel movimento. C\'è un\'eleganza impalpabile, inenarrabile, arcana. Il rosso del Gallo, il suo colore diventa il suo movimento. Il bianco dello Scorpione, la sua sospensione diventa la sua voce. Il nero dello spazio diventa il tempo di una relazione vuota.


Conclude la serata un estratto de L’incontro, intenso e suggestivo spettacolo di danza di e con Laura Scudella e Juri Roverato. La vita è un’evoluzione. Si nasce, ci si trasforma, si gioca, si cresce nel proprio mondo, nella propria intimità, ci si conosce e ci si scopre. Qual è la reale potenzialità del gioco? Come la si può scoprire e sviluppare? E cosa può accadere quando due s\'incontrano, si scoprono, provano attrazione reciproca e decidono di percorrere un tratto di strada insieme per vedere cos\'hanno in comune e come ci si possa scambiare esperienze ed emozioni? Queste le domande al centro del lavoro di Laura e Juri.

Per informazioni e biglietti (interi euro 10, ridotti euro 8): Teatro Sanzio 0722 2281, Amat 071 2072439, www.amat.marche.it.







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-05-2008 alle 01:01 sul giornale del 06 maggio 2008 - 975 letture

In questo articolo si parla di cultura, teatro, danza, urbino





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